Il Manager torinese ritiene “fantasiose” le affermazioni del rappresentante della Elsedo, che però rilancia dopo aver rescisso il proprio contratto con la SportMe. Intanto si attende la conferenza chiarificatrice sulla querelle Camaro-Hsl
Botta e risposta tra il manager torinese Piercarlo Barberis e Vittorio Sachero. L’esperto di marketing la settimana scorsa ha comunicato la rescissione del contratto di consulenza tra la Elsedo S.a.s., società da lui rappresenta, e la stessa SportMe, ufficialmente per “inadempienze contrattuali di carattere economico”. L’accordo tra le parti, in vigore dallo scorso settembre, era stato ufficializzato a novembre proprio in occasione della presentazione del progetto “Sport Me” e si è concluso il 14 gennaio 2010. Alle origini del divorzio ci sarebbero anche questioni legate a progetti non portati a termine, come la pubblicazione del calendario pro alluvionati -Campioni per Messina-.
«Il contratto tra SportMe e la Elsedo prevedeva un pagamento fisso mensile di € 3.000,00 e il pagamento di bonus variabili al raggiungimento di determinati Obiettivi – spiega Barberis -. Il contratto è entrato in vigore nel mese di settembre. Per il periodo settembre/dicembre erano pertanto dovuti al Sachero complessivi € 12.000,00. In data 5 gennaio 2010 il dott. Sachero ha dichiarato per iscritto di aver ricevuto dal dott. Pier Carlo Barberis, per conto di SportMe, la somma complessiva di € 14.000,00. Nessun inadempimento, meno che mai di tipo economico, pertanto, potrà essere mai imputato alla società Sport Me». Barberis aggiunge inoltre: «E’ vero, peraltro, che la Elsedo Sas ha esercitato il recesso dal contratto di consulenza, recesso accettato di buon grado dalla Sport Me visto che nessuno degli obiettivi fissati sono stati raggiunti dal dott. Sachero. Naturalmente Sport Me ha dato mandato ai suoi legali di agire nei confronti del dott. Sachero per i danni che le sue fantasiose e diffamatorie affermazioni hanno determinato a carico della società».
La controreplica di Sachero non si fa attendere: «Il signor Barberis purtroppo non cita dati esatti nella sua risposta – afferma – La società Elsedo vanta crediti per oltre 17.000 euro dalla SportMe, come da lettera di messa in mora. La cifra è derivante dalle seguenti competenze come da contratto: 3.330 euro più IVA mensili e le spese sostenute per l’attività svolta. L’ammontare delle fatture emesse compreso di IVA sono di euro 31.272 detratti dei 14.000 versati dal signor Barberis, portano a una differenza 17.272 euro dovuti. Per quanto riguarda i mancati raggiungimenti degli obiettivi evito ogni e qualsiasi commento perchè quanto fatto dal signor Barberis è sotto gli occhi di tutti».
Intanto si attende la convocazione della conferenza stampa chiarificatoria sulla posizione dello stesso Barberis in merito alla querelle tra Camaro-Hsl srl, che riguarda anche il Savio Messina (pallavolo), la Messana (pallamano) e l’Atletico Villafranca (calcio a 5). L’azienda, che inizialmente sembrava collegata al manager, ha nei giorni scorsi disconosciuto i contratti di sponsorizzazione siglati, non riconoscendo in Barberis un proprio rappresentante.
