Da troppo tempo ormai l'impianto di illuminazione di Via Minissale sembra essere non funzionare , in quanto la distribuzione dell'illuminazione stradale è attiva anche quando non risulta necessario. Il consigliere Rosario Santoro chiede oggi un intervento urgente all'assessorato

Quando si dice "fare luce" sulla questione. Ma in questo caso di luce ce n'è fin troppa.

Da diverse settimane, infatti, nella via Minissale, in particolare nel tratto che collega Via Bartolomeo Colleoni al campo di calcetto Valleverde, l'impianto di illuminazione viene acceso dalle ore 16, in pieno giorno, e resta attivo fino le ore 8 dell'indomani.

Sembrerebbe dunque un vero e proprio spreco.

La questione era già stata ampiamente segnalata e illustrata dal consigliere Rosario Santoro, oltre che da molti altri cittadini della zona, attraverso la trasmissione di fax e telefonate varie, ma di interventi tempestivi neanche l'ombra.

Quanto è successo si può probabilmente riassumere in un errore nella regolazione del crepuscolare orologio, che si pensa sia andato in tilt.

Ciò che al consigliere Santoro risulta però strano è l'atteggiamento della giunta e dell'assessorato, in particolare dell'ingegnere Saglimbeni, responsabile degli impianti di pubblica illuminazione.

Santoro chiede dunque che venga fatta chiarezza sulla questione al fine di eliminarne la problematica.

Si tratta di un notevole quantitativo di energia impiegato inutilmente e che da troppo tempo ormai, è immerso nell'indifferenza generale.

La richiesta è dunque quella di un ripristino dell'orologio dell'impianto di pubblica illuminazione di via Minissale, regolandone gli orari di accensione e di chiusura dello stesso.

Silvia Mondì