Incidente lungo la consolare Pompea, coinvolte sette auto. Quattro i feriti

Incidente lungo la consolare Pompea, coinvolte sette auto. Quattro i feriti

Incidente lungo la consolare Pompea, coinvolte sette auto. Quattro i feriti

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martedì 25 Giugno 2013 - 13:21

Poco dopo le 2,30 di stanotte un tamponamento a catena ha coinvolto sette vetture. Quattro le persone ferite che sono state portate al Papardo.

Ancora da chiarire le cause dell’incidente verificatosi stanotte alle 2.30 lungo la consolare Pompea all’altezza del villaggio di Santa’Agata. Nei pressi del supermercato Simply, una lancia Y che rientrava in città. Avrebbe sorpassato una Smart con a bordo due ragazze, entrambe ferite. Durante il sorpasso però qualcosa è andato storto è il guidatore della Lancia ha urtato la Smart che a sua volta è finita contro una jeep investendo poi a seguire una Citroen C3, una Panda, una Mercedes classe A e una Renault Clio. Sul posto polizia municipale e vigili del fuoco

5 commenti

  1. Non riuscirò mai a capire perché l’occhiello di questi articoli sia sempre “strade pericolose” e mai come sarebbe più corretto “criminali alla guida”!!!

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  2. fa più impressione e si da la colpa alla strada e non al deficente di turno

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  3. pienamente d’accordo! come gli incidenti che avvengono a causa dell’asfalto “reso viscido dalla pioggia” e non da chi non rispetta il codice della strada ..

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  4. è vero la strada è ferma li, capisco qualche buca che possa provocare qualche caduta dal motorino od una sterzata improvvisa, ma se uno sorpassa dove non deve sorpassare e corre come un dannato, magari per arrivare due second prima a casa allora è un cretino e la strada non ci colpa nulla. ognuno si prenda le sue colpe.

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  5. CastorinaCarmelo 26 Giugno 2013 14:34

    Le ore notturne e le prime luci dell’alba sono un incubo per i lavoratori che si recano a fare il propio dovere ed a quanti circolano per varie ragioni.Ci accorgiamo tutti(ma non facciamo niente per ovviare al problema), quanto pericolose sono le nostre strade e quanto poco controllo del territorio ci sia, gli organi preposti danno la colpa alla crisi….alla carenza di organici….e altro.Resta il fatto che i cittadini i nostri figli e nipoti sono in potenziale pericolo.Andate a Parigi o a Londra città molto più grandi e complesse di Messina, noterete subito la differenza nell’affrontare il problema.Eppure si potrebbero monitorare con telecamere nascoste(se no verrebbero rotte)le strade con maggiore criticità, insomma un’attenzione maggiore non guasterebbe basta volerlo…….

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