Studi professionali chiusi alle 19. Insorgono gli Ordini. De Luca: "Occasioni di assembramento"

Studi professionali chiusi alle 19. Insorgono gli Ordini. De Luca: “Occasioni di assembramento”

Rosaria Brancato

Studi professionali chiusi alle 19. Insorgono gli Ordini. De Luca: “Occasioni di assembramento”

Tag:

domenica 22 Novembre 2020 - 09:44

"Ordinanza immotivata" tuonano gli Ordini professionali. Il sindaco replica "L'ho fatto per voi, così non vi assembrate"

Da ieri e fino al 3 dicembre il sindaco ha disposto lo stop alle 19 anche per tutte le attività professionali che non siano legate alla sanità. Com’era logico aspettarsi sono insorte le categorie interessate. Il documento è stato firmato dai Presidenti degli Ordini Professionali degli Architetti PPC, Avvocati, Commercialisti, Ingegneri, Notai (Falzea, Santoro, Spicuzza, Triolo, Magno). Tutti gli Ordini professionali lamentano non solo la mancata concertazione ma l’assenza di una motivazione logica alla chiusura degli studi professionali (peraltro mai disposta neanche dai Dpcm e neanche nel lockdown di marzo).

“Ordinanza immotivata”

Abbiamo appreso con vivo stupore della nuova ordinanza del Sindaco De Luca che, per la prima volta, interviene anche sulle modalità di svolgimento delle attività professionali imponendo delle notevoli limitazioni sostenendone la necessità per la lotta alla diffusione della pandemia. A parte la mancanza di qualsiasi forma di preventiva informazione e concertazione, che sarebbe stata opportuna per un minimo di rispetto nei confronti di una delle classi produttive della città, nel merito il provvedimento appare del tutto immotivato, essendo impensabile che una attività di ricevimento di singoli soggetti, che hanno necessità di rivolgersi ad un professionista per proprie esigenze di vita, anche urgenti, possa incentivare la diffusione del virus.

Riservandosi tutte le iniziative necessarie, auspicano una immediata rimodulazione del provvedimento, dichiarandosi disponibili ad un confronto per l’adozione di misure che, nei rispettivi ambiti, possano essere seriamente di aiuto alle attuali esigenze della Comunità.

De Luca: e se vi assembrate?

Cateno De Luca ha risposto facendo intendere che i liberi professionisti, con “l’alibi” del loro lavoro, potrebbero organizzare assembramenti e party vietati dalle diverse normative.  “In attesa di conoscere le Vostre proposte, sicuramente risolutive dei problemi della città, sulle “misure che possano essere seriamente di aiuto alle attuali esigenze della Comunità”, mi permetto di formulare qualche chiarimento. La ragione per quale nella mia ordinanza gli studi professionali vengono equiparati agli esercizi commerciali non è fondata su un generico pericolo di diffusione del virus, ma sul rischio che un ipotetico appuntamento a tarda sera presso  uno studio professionale  possa diventare facile giustificazione –  difficile da verificare – per chi intendesse violare ordinanze e divieti. Resta fermo il fatto che la normativa vigente, nell’ipotesi dello stato di necessità, consente a chiunque di muoversi anche nel cuore della notte. E questo i signori Presidenti lo sanno bene, ma forse fanno finta di non ricordarlo. Mi scuso comunque per non aver aperto un tavolo di confronto con tutte le forze produttive della città, ma non c’è tempo per i dibattiti quando è seriamente a rischio la salute delle persone. Anche la Vostra.

Articoli correlati

13 commenti

  1. Prima lo votano…e poi Insorgono!

    16
    4
    1. Vorrei precisare e puntualizzare che le professionalità che lo votano sono quelli che sono nel suo cerchio magico , anche perchè la sua campagna elettorale prima l’ha sempre svolta nei dintorni di case dell’istituto case autonome popolari !!!!

      12
      5
  2. Sabato pomeriggio, ore 17-18, dal centro a Messina nord in auto. Ho contato 11 assembramenti con più di 4 persone, di adulti o adolescenti. Peccato che non li ho filmati, ma dovevo guidare. Gli studi professionali….. mah

    12
    1
  3. Invece la scusa di distribuire le uova di Pasqua nei villaggi come fatto dal sindaco va bene. Senza mascherina peraltro.
    Il mondo visto da De Luca.

    18
    0
  4. Attilio Rozzato 22 Novembre 2020 11:08

    Preoccupa il pressappochismo di questo individuo, evidentemente obnubilato dal suo egocentrismo, che aveva fatto della competenza un cavallo di battaglia in campagna elettorale.

    19
    0
  5. Anche per i patronati è prevista la chiusura anticipata?

    6
    0
    1. Ma che domanda perfida 🙂

      0
      0
  6. Ma quindi le uniche occasioni di party, assembramenti e schiticchi serali autorizzati sono quelli che si fanno al COC? Severo, ma giusto.

    11
    1
  7. …è verissimo purtroppo lo hanno votato; ma in buona fede. Se poi un soggetto come De Luca si rivela palesemente unfit, inadeguato al ruolo di amministratore pubblico ( pagato da noi cittadini) che ricopre fortunatamente pro tempore, o lo si contrasta seriamente anche con atti giudiziari e poi non lo si rielegge perché perseverare è diabolico.
    Comunque sia, questo non sta bene.. poverino.
    Speriamo bene

    15
    2
  8. Prima di pubblicare questi dati la regione farebbe bene ad aspettare i tamponi molecolari ancora da fare e soprattutto se hanno dato l’esito. Il sistema produzione si sta fermando per l’isolamento fiduciario e obbligatorio in attesa di…….non sarebbe male far scegliere ai genitori il tipo didattica visto che i mezzi lo consentono…. Anzi meno bambini, più distanziamento e più sicurezza

    3
    5
  9. Purtroppo questo soggetto ormai è lì colpa di chi gli ha dato la possibilità di esserlo quindi come diceva la nonna cianciri u mottu su lacrimi pessi

    2
    0
  10. magari ci fosse la fila per entrare negli studi di professionisti!!!!!! certo che quella dei party nascosti del genere “i carbonari” è troppo bella.

    5
    0
  11. Insinua pure che il notaio possa usare la scusa del lavoro per organizzare party in tarda serata? ma qua abbiamo superato il ridicolo. Del modo in cui avvengono realmente i contagi, tra le 5 e le 19 non gli importa nulla. Vorrei sapere quando si intraprenderanno azioni giudiziarie e raccolte firme per mandare via questo soggetto incompetente che ha l’unico scopo di farsi pubblicità (per altro mal riuscita direi).

    6
    0

Rispondi a hermann Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007