In agosto la tragedia a Porricello, nel Palermitano. Venerdì un 39enne ha perso la vita
Un’altra vittima del naufragio del “Bayesan”. Il superyacht di lusso battente bandiera Uk, colato a picco il 19 agosto 2024 al largo di Porticello, nel Palermitano. Nel corso delle operazioni di recupero dell’imbarcazione del magnate Mark Lynch, il sub Robcornelis Maria Huijben Uiben, 39 anni, olandese, è morto.
Durante il taglio del boma, a 49 metri di profondità, potrebbe essere rimasto colpito da un metallo.
Dell’incidente si occuperà Raffaele Cammarano, lo stesso pm che indaga sul naufragio in cui sono morti Lyunch, la figlia Hannah, Jonathan Bloomer, Judy Bloomer, Chris Morvillo e la moglie Neda, Thomas Recaldo, cuoco di bordo. Altre 15 persone sono sopravvissute (fonte Ansa Sicilia).
La Hebo Lift 2, la chiatta galleggiante multiuso impiegata per i lavori di recupero del veliero, è partita il 3 maggio dal porto di Termini Imerese per raggiungere Porticello, dove nelle acque antistanti il porticciolo si svolgeranno le operazioni. Tra le attreezzature di recupero un veicolo subacqueo telecomandato e le relative apparecchiature (fonte Italpress).
Foto da Italpress.

Profondo dolore per una vita persa in mare per lavoro e tanta paura per il futuro. Mi domando infatti se pensate a questa eventualità per i futuri lavoratori per il ponte o quelli sono stati previsti come inevitabili e funzionali alla realizzazione del progetto?