L'uomo, residente a Giardini, è stato identificato grazie alle fototrappole posizionate dalla Polizia Locale

TAORMINA – Continua la lotta contro gli incivili. Ieri, gli agenti della Polizia Locale di Taormina, coordinati dal vice comandante, commissario Daniele Lo Presti, hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina un settantenne di Giardini Naxos per abbandono e combustione illecita di rifiuti.

L’uomo è stato immortalato da una delle fototrappole installate sul territorio dagli operatori di Polizia Locale. Dopo essere giunto a bordo della sua autovettura in una delle località più colpite da questo fenomeno, il torrente Santa Venera, nella frazione Trappitello, si è disfatto di una grossa scatola in cartone contenente documentazione cartacea. Documenti dei quali voleva disfarmi senza lasciare traccia, a tal punto da dargli fuoco incurante dei danni all’ambiente oltre che del rischio di propagazione di incendi considerate anche le elevate temperature del periodo.

L’occhio della telecamera però ben posizionato sui luoghi ha catturato l’intera scena e la targa del veicolo (intestato alla stessa persona resasi responsabile dell’abbandono). Dopo brevi accertamenti, la Polizia Locale è riuscita a risalire all’identità dell’uomo, il quale una volta contattato ha ammesso le proprie responsabilità. L’area, invasa da molteplici microdiscariche, è stata sottoposta a sequestro penale. L’anziano dovrà rispondere di abbandono e combustione illecita di rifiuti ai sensi dell’art. 256bis TUA, la cui norma prevede la reclusione da 2 a 5 anni.