Immigrazione clandestina, blitz di Polizia di Stato e Vigili Urbani contro sfruttamento manodopera clandestina

Immigrazione clandestina, blitz di Polizia di Stato e Vigili Urbani contro sfruttamento manodopera clandestina

Immigrazione clandestina, blitz di Polizia di Stato e Vigili Urbani contro sfruttamento manodopera clandestina

Tag:

mercoledì 15 Febbraio 2012 - 13:05

Polizia di Stato e Polizia Municipale ieri mattina a Taormina hanno fatto irruzione in un appartamento dove era stata segnalata la presenza di clandestini che venivano sfruttati come manodopera per realizzare merce contraffatta

Circa 250 paia di calzature, 200 ombrelli, 150 giochi per bambini del tutto carenti delle previste garanzie per la sicurezza, oggetti d’artigianato, gioielli etnici, altri capi d’abbigliamento, borse e pelletteria di varia natura erano pronti per la vendita ambulante priva di qualsivoglia autorizzazione e garanzia per il consumatore. Ecco cosa hanno trovato ieri mattina gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Municipale di Taormina quando hanno fatto scattare un’operazione congiunta volta al contrasto dell’immigrazione clandestina e dello sfruttamento illegale della manodopera.
All’alba di ieri è quindi scattato il blitz in un appartamento di Taormina dove coabitavano 11 extracomunitari, tutti provenienti dal Bangladesh. Dai successivi accertamenti è emerso che solo tre erano in possesso di regolare permesso di soggiorno, uno di loro era destinatario di rintraccio per notifica del rigetto del permesso di soggiorno ed un altro era invece destinatario di decreto di espulsione emesso nel 2010. I sette restanti avevano fatto ingresso nel territorio nazionale in maniera illegale e erano privi di regolare foglio di soggiorno. La perquisizione è stata estesa ad un deposito che si trovava vicino all’appartamento in cui vivevano gli 11 bengalesi e dove poliziotti e vigili urbani hanno scoperto e sequestrato un ingente quantitativo di merce contraffatta

Un commento

  1. rossetti mariano 16 Febbraio 2012 09:25

    Se i controlli fossero fatti di continuo e seriamente, chiuderebbero pizzerie, ristoranti, benzinai, e centinaia di altre imprese artigiane ed agricole.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007