Tassa di soggiorno. Sottile e Gervasi chiedono di investire i ricavi sul territorio

Tassa di soggiorno. Sottile e Gervasi chiedono di investire i ricavi sul territorio

Claudio Panebianco

Tassa di soggiorno. Sottile e Gervasi chiedono di investire i ricavi sul territorio

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mercoledì 23 Novembre 2016 - 09:15

Il consigliere comunale Fabrizio Sottile e la consigliera della IV circoscrizione Maria Fernanda Gervasi, dopo aver appurato, attraverso il laboratorio per lo sviluppo turistico, che sono disponibili 180mila euro provenienti dalla tassa di soggiorno, hanno ufficialmente chiesto alla giunta di adottare un atto di indirizzo che permetta di utilizzare la somma, adeguatamente divisa, per intervenire sul territorio in diversi ambiti carenti

E' una proposta che prevede ogni piano possibile di sviluppo quella avanzata dal consigliere comunale Fabrizio Sottile e dalla consigliera della IV circoscrizione Maria Fernanda Gervasi. I due infatti, sostenitori del laboratorio per lo sviluppo turistico (tavolo tecnico fortemente voluto proprio da Gervasi e Sottile), in una nota stampa in cui manifestano il loro apprezzamento per la frequenza con il quale avvengono le riunioni, sottolineano anche un particolare interesse verso il "ritrovamento" (come da loro scritto) di circa 180.000 € provenienti dalla tassa di soggiorno.

I consiglieri, tenendo conto delle esigenze del territorio messinese nei vari ambiti che lo riguardano, hanno chiesto ufficialmente alla giunta di adottare un atto di indirizzo per la ripartizione delle somme relativo al 2016, in termini specifici di dividere con criterio la somma della tassa di soggiorno in diversi interventi. 90.000 € (50 % della somma) potrebbero essere utilizzati per migliorare il servizio di trasporto pubblico locale, in modo attento le linee di valenza turistica, puntando anche all'integrazione tra offerte di linea e non di linea, come taxi collettivo e autobus a chiamata.

32.400 € (18%) destinati alla cura del verde, specialmente in aree come piazza Cairoli, piazza duomo, piazza unità d'Italia, piazza unione europea, le varie scalinate cittadine, la zona di Cristo Re e della passeggiata a mare. 16.200 € (9%) investito per l'arredo urbano, in modo preciso nelle aree turistiche. 14.400 (8%) per la promozione turistica (locale e non), 9.000 € (5%) per la segnaletica pedonale dedicata ai visitatori, 5% per le fontane d'importanza artistica (come Nettuno, Orione, Falconieri, Senatoria, Gennaro, Pigna) e 5% per i percorsi accessibili nel centro storico.

"Sarà pertanto necessario", concludono Sottile e Gervasi, "che le somme, soprattutto per questo primo anno che si sono miracolosamente materializzate e che finalmente si spera verranno impiegate, siano utilizzate in modo da portare a risultati evidenti sul territorio, evitando quindi attività effimere e di scarsa valenza turistica soprattutto in questo particolare momento di abbandono in cui versa la nostra città, manchevole di presupposti indefettibili per lo sviluppo turistico della stessa".

Claudio Panebianco

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