In attacco, tra trattative e obiettivi da raggiungere, si abbozza già un tridente: Quintoni, Chiaria, Arcidiacono. Dal centro mamertino in arrivo diversi under
Esplode l’estate e con essa il calciomercato. Dopo anni di sofferenze finalmente a Messina si torna a parlare di trattative, ingaggi e possibili approdi, non più di società a rischio iscrizione e debiti da ripianare. O per lo meno non solo. Già attivo da giorni l’Acr Messina dei Lo Monaco. Il Ds Ferrigno, insieme all’allenatore Catalano, ha già tracciato le linee guida del disegno tecnico-tattico sulla base del quale provare a definire la composizione della rosa.
Non è mistero che lo staff che ha operato negli ultimi tre anni a Milazzo voglia trasferire dal centro mamertino alcuni giocatori. Come si ripete da giorni i calciatori in pole sono l’esterno sinistro messinese Peppe Quintoni (1984) e i centrocampisti Rosario Bucolo (1988 – Catania) e Fabio Mangiacasale (1987 – Catanzaro). In avanti il primo obiettivo è Roberto Chiaria (1983 – Cernusco sul Naviglio, Milano), proprio a Milazzo, a segno 8 volte in 12 partite. La prossima settimana verranno invece avviati i colloqui con i calciatori che hanno vestito lo scorso anno la maglia biancoscudata dell’Acr. Oltre al saldo delle pendenze (a proposito, pagate le somme dovute dal tecnico Andrea Pensabene), si discuterà della permanenza di alcuni atleti. Su tutti Giorgio Corona, conosciuto molto bene da Ferrigno e Catalano, che però con Chiaria organico costringerebbe l’allenatore a rivedere il 4-3-3 iniziale per consentire la convivenza tra le due prime punte.
Ancora tutto aperto il capitolo relativo al reparto under, che sarà composto da 10-12 atleti tra il 1992 e il 1994 (il prossimo anno il regolamento prevede la presenza nell’undici titolare di un ’92, due ’93 e un ’94). Per quanto riguarda “l’ex Acr” in pochi sembrano avere speranze. Caldarella, Dombrovoschi e Di Dio sono tornati alle proprie società di appartenenza per fine prestito, mentre Rossi Pontello, Impagliazzo, Irrera, Calcagno, Lo Nardo, Mastrogiovanni, Biondo e La Corte hanno ottenuto lo svincolo. Dalla sponda Milazzo, invece, si punta al trasferimento del portiere Giuseppe Messina (1993), di proprietà del Catania e del centrocampista Marco Guerriera (1992). Altri nomi sono quelli di Simone Taranto e Marco Orlando (entrambi 1993), oltre che dell’attaccante messinese Andrea Parachì (1992).
Per quanto riguarda gli over, tra i giocatori particolarmente attenzionati c’è Pietro Arcidiacono (1988), ex Adrano l’anno scorso protagonista nella conquista dei playoff a Cosenza. L’attaccante esterno, che si adatterebbe alla perfezione nel 4-3-3 di Catalano, è un obiettivo di mercato dei giallorossi ma seguito anche da altre squadre. Smentite al momento altre voci circolate in questi giorni su possibili “cavalli di ritorno”, la società ha avviato altri contatti ma prima di chiudere le trattative attende proprio di capire quale sarà la base “interna” da cui partire.
