Candidato presidente “sotto esame”: Claudio Fava ospite dell’Arcigay di Messina

Candidato presidente “sotto esame”: Claudio Fava ospite dell’Arcigay di Messina

Candidato presidente “sotto esame”: Claudio Fava ospite dell’Arcigay di Messina

Tag:

mercoledì 12 Settembre 2012 - 00:02

Il “cavallo” targato Sinistra Ecologia e Libertà ha partecipato all’incontro promosso dall’associazione presieduta da Rosario Duca, esponendo un punto di vista ben chiaro su argomenti tradizionalmente considerati “tabù”

Per l’esame delle urne ci vorrà ancora più di un mese, ma per i candidati alla presidenza della Regione è già tempo di sedere di fronte la “commissione”. Ieri pomeriggio, nell’aula del consiglio di Palazzo dei Leoni, è stato il turno di Claudio Fava, candidato alla carica di governatore siciliano targato Sinistra Ecologia e Libertà. L’ex-eurodeputato, dopo l’apparizione di qualche settimana fa in riva allo Stretto (nella sede del Giardino Corallo), per ufficializzare la sua corsa a Palazzo d’Orleans,è tornato di fronte agli elettori messinesi su apposito invito dell’Arcigay di Messina. Un’occasione di dibattito (moderato dalla giornalista Gisella Cicciò), nel corso del quale Fava ha risposto alle domande dei presenti evidenziando l’assoluta priorità nell’affermazione dei diritti civili, «senza i quali – ha aggiunto – siamo tutti più poveri». Un tema particolarmente sentito dagli omosessuali e, più in generale, da quelle minoranze ancora oggi alla prese con battaglie quotidiane per l’affermazione di ciò che dovrebbe invece appartenere ugualmente a tutti.

Unioni civili, matrimoni tra gay, aborto, accanimento terapeutico. Argomenti complessi e controversi, difficili da affrontare non solo da un punto di vista etico ma anche, anzi soprattutto, normativo. «Si tratta di questioni rispetto alle quali – ha spiegato Fava – il presidente della Regione ha competenze decisamente limitate. Questo però non deve rappresentare un alibi. E’ compito di governa fare il possibile per discuterne e, se possibile, “pressare” il legislatore nazionale affinché qualcosa si muova e si individui una linea di intervento comune». In Italia, invece, esistono regioni in cui gli omosessuali godono di maggiori tutele, ed altre in cui sono assolutamente “scoperti”. Ad affiancare l’ospite politico, Paolo Patanè, presidente dell’Arcigay nazionale: «Pur essendo vero che la legge regionale pone dei paletti ben precisi rispetto alla possibilità di apportare dei cambiamenti normativi – ha affermato Patanè – è importante ascoltare e conoscere le idee di chi, un domani, potrebbe rappresentarci. Siamo noi che scegliamo coloro che occuperanno quelle poltrone e siamo quindi noi, con coscienza e consapevolezza, a capire quale sia la persona giusta».

Una “giustezza” che il presidente dell’Arcigay di Messina Rosario Duca, non ha escluso possa essere individuata, almeno per il momento, proprio in Claudio Fava. Ben poche chance, invece, per chi, in altre condizioni, avrebbe forse rappresentato il candidato “ideale”. Parliamo, naturalmente, di Rosario Crocetta, omosessuale dichiarato e, in quanto tale, presumibilmente vicino alle posizioni di chi subisce ancora la mancanza di alcuni diritti fondamentali. Un’ipotesi svanita già qualche settimana fa. “Galeotto” fu il “matrimonio”, ovviamente politico, con l’Udc, che per molti rappresentanti dell’Arcigay ha rappresentato un vero e proprio tradimento. «In occasione dell’incontro tenutosi a Catania – ha affermato Duca – ho detto a Crocetta tutto quello che pensavo. I miei giudizi non sono stati certo teneri. Su alcune questioni è necessario prendere un posizione netta e lui non l’ha fatto». Un comportamento politicamente “border line”, che in tempi di urne può avere una sola traduzione: nessuna crocetta sulla scheda elettorale. (EDP)

(FOTO STURIALE)

Un commento

  1. diritti civili ..certo , degli omosessuali..certo , aborto …certo , e immigrazione islamica libera… certo , così ci pensano “loro” a togliere di mezzo i primi TRE !! e tutto questo con i guai siciliani …con il lavoro che non si crea… con la mafia …. che centra !! Altro da non votare… nessuna fava sulla crocetta !!

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007