Il ministro, a Messina per la presentazione del libro "Sicilia bombardata", ha parlato della necessità di "una cultura del rischio in Italia"
MESSINA – Il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare arriva a Messina nel giorno della catastrofe in Marocco. L’ex presidente della Regione siciliana Nello Musumeci commenta il terremoto di magnitudo 6.8, con oltre mille morti, e assicura la disponibilità dell’Italia a dare una mano alla popolazione colpita. Il ministro si trattiene con i giornalisti prima della presentazione, alla Marina di Nettuno, del suo libro “La Sicilia bombardata – la popolazione dell’Isola nella Seconda guerra mondiale (1940-43)” .
“In Italia manca una cultura del rischio, serve prevenzione”
Ha sottolineato Musumeci: “Abbiamo già allertato il sistema di protezione civile. Siamo pronti, se dovesse arrivare la richiesta da parte del Marocco o tramite Bruxelles, a intervenire con i nostri uomini, i nostri tecnici e i nostri strumenti. È veramente una catastrofe. Il bilancio cresce di ora in ora e penso sempre a quanto l’Italia sia lontana da una consapevole cultura del rischio. Siamo davvero un popolo di grande sensibilità. Ci commuoviamo di fronte a tragedie del genere, sia che capitino in Italia sia che avvengano all’estero, ma, spenti i riflettori, dimentichiamo di vivere su una terra particolarmente vulnerabile. E, invece, serve prevenzione” (fonte Ansa Sicilia).