L'intervento inserito nel programma Po-Fesr 2007-2013: nei progetti dell'assessore Isgrò se si dovessero ottenere le risorse per la ristruttuazione l'edificio verrà utilizzato a fini socio-assistenziali
E’ stato trasmesso questa mattina alla Regione siciliana, assessorato della famiglia, il progetto esecutivo con piano finanziario per i lavori di recupero del padiglione intitolato a mons. Angelo Paino nell’ex sanatorio di Campo Italia. L’assessore alle manutenzioni Pippo Isgrò, ha inviato gli elaborati secondo le indicazioni che il sindaco Buzzanca ha formulato per il programma che è stato già ritenuto ammissibile al finanziamento, secondo la linea d’intervento 6.1.4.4 dell’Asse 6 FESR. Gli interventi di adeguamento saranno effettuati sull’immobile che, con l’area di pertinenza a Campo Italia (ex sanatorio), pervenne al Comune a seguito di comodato da parte dell’allora Azienda Usl 5 oggi Azienda sanitaria provinciale.
Il progetto definitivo era stato approvato nel 2006 per un importo di oltre un milione e 600 mila euro, oggi rimodulato con un quadro economico di due milioni di euro. Nel gennaio del 2005 – 0come si ricorderà – il Commissario Straordinario, Bruno Sbordone, aveva firmato la delibera di acquisizione alla disponibilità del Comune dell’immobile di proprietà dell’ASL 5 a Campo Italia, meglio conosciuto come Padiglione Mons. Paino dell’ex Sanatorio, per destinarlo a struttura per l’accoglienza temporanea di soggetti svantaggiati (senza tetto, senza fissa dimora, nomadi etc.). Il provvedimento assegnò la responsabilità amministrativa del procedimento ai dipartimenti patrimonio e demanio, manutenzione ordinaria e straordinaria e pulizia stabili comunali. Il complesso immobiliare fu edificato a Campo Italia. Nella prima metà del 900 su spinta dell’arcivescovo Mons. Angelo Paino, per contribuire in modo efficace alle opere assistenziali. Fu così costruito un grande padiglione con 100 posti letto sul terreno della mensa Arcivescovile ed un altro corpo di fabbrica sul terreno di proprietà dell’Arciconfraternita S. Angelo dei Rossi – Puglisi Allegra.
L’assessore Isgrò, ha ribadito che, proprio in virtù delle peculiarità del sito e delle indicazioni dell’Amministrazione Buzzanca, una volta ottenuti i finanziamenti e completati i lavori, la struttura sarà destinata a fini socio assistenziali.
