Mongiuffi Melia rischia l’isolamento? Domani altro sopralluogo sulla Sp 11

Mongiuffi Melia rischia l’isolamento? Domani altro sopralluogo sulla Sp 11

Giusy Briguglio

Mongiuffi Melia rischia l’isolamento? Domani altro sopralluogo sulla Sp 11

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giovedì 12 Settembre 2013 - 09:23

L'assessore regionale alle infrastrutture Nino Bartolotta ha informato che domani i rocciatori della Protezione Civile effettueranno un’ispezione tecnica per monitorare l’area e definire gli interventi da attuare sui costoni rocciosi di Mongiuffi Melia e Castelmola

Un altro sopralluogo sulla strada Provinciale 11 Letojanni-Mongiuffi Melia è previsto per la giornata di domani, venerdì 13 settembre. Giorno 9 settembre, l'esame visivo effettuato dalla Protezione Civile non è riuscito a individuare la nicchia di distacco, per cui si è convenuto effettuare un altro controllo per individuare l'eventuale presenza di altri massi instabili, prima di dare il via agli interventi necessari alla riapertura al transito dell'arteria. L’assessore regionale alle infrastrutture Nino Bartolotta ha comunicato agli amministratori della zona interessata che i rocciatori della Protezione Civile, appartenenti all'associazione Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico di Palermo, effettueranno un’ispezione tecnica per monitorare l’area e definire dunque i provvedimenti da attuare. Sotto osservazione verrà tenuto anche il costone di Castelmola, dove il 29 agosto scorso è avvenuto un crollo che ha messo a rischio un paio di abitazioni sottostanti la parete rocciosa e per le quali è stato ordinato lo sgombero.

Dagli organi competenti arriva un segnale positivo di interessamento. Si aspetta il responso tecnico per capire in che direzione si dovrà procedere, quali saranno i modi ma, soprattutto, i tempi di risoluzione e le somme da destinare ai lavori di ricostruzione. Mongiuffi Melia ne esce sempre più colpita da questi eventi. La frana avvenuta nella galleria di Postoleone lunedì scorso va ad aggiungersi ai disagi che il centro collinare si porta dietro da un paio di anni e oltre. Le alluvioni del 2011 e del 2012 hanno dato una grossa “scossa” al territorio e il piccolo comune, che si trova ad appena 500 metri sul livello del mare, è sempre esposto a continui disagi.

La “fortuna” dei centri come Mongiuffi – ma anche Limina, Antillo, Roccafiorita, Gallodoro e altri – di poter usufruire di una strada alternativa in casi come questi, non può bastare né servire da consolazione agli abitanti costretti ad allungare il percorso per spostarsi con la macchina. Il paese vive un isolamento solo parziale. Ma, considerata l’ultima frana, conoscendo i problemi di viabilità che insistono sulle altre vie di collegamento e la non eccessiva sicurezza del territorio che esposto alle forti piogge diventa sempre più instabile, non si può fare a meno di pensare al rischio di isolamento reale e totale che questi centri collinari corrono.

Giusy Briguglio

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