Una vera e propria invasione programmata, quella proposta dall’associazione “Startup Messina” per questa domenica. Presso il parco museo Jalari di Barcellona Pozzo di Gotto l’evento che porterà sul web il patrimonio territoriale del comune tirrenico.
Smartphone, tablet e fotocamera alla mano. Basta questo per prendere parte all’invasione programmata promossa dall’associazione “Startup Messina”. Una domenica dedicata alla condivisione e alla scoperta del parco museo Jalari di Barcellona Pozzo di Gotto, che prevedrà la condivisione di foto e video sul web per conoscere e far conoscere uno dei più interessanti patrimoni territoriali del comprensorio.
Un vero e proprio “urban game” rappresentato dagli hashtag #invadijalari e #ParcoMuseoJalari e dagli hashtag ufficiali della manifestazione #invasionidigitali e #siciliainvasa2017. Nell’epoca del web 3.0, sempre più improntata ai social, anche l’esplorazione e la scoperta delle bellezze naturali si fa “smart”, dunque, senza tuttavia snaturare i principi essenziali che stanno alla base di un’esperienza di questo tipo.
Il parco museo Jalari, situato a pochi kilometri da Barcellona Pozzo di Gotto, si estende su una superficie di 35 ettari e nasce dalla perseveranza e dalla creatività delle famiglie Pietrini e Giorgianni. L’intera zona offre numerosi percorsi naturali, accompagnati da ben 42 botteghe ricche di reperti e oggetti unici oltre a migliaia di fontane e sculture in pietra realizzate da Mariano Pietrini.