Il giorno dopo l'assegnazione del tricolore Mutti, Rech Daldosso, Monteiro e Zhmudenko: "Complimenti Top Spin Messina, vittoria da vera squadra"
MESSINA – Il pareggio di Carrara nella finale di ritorno ha permesso alla Top Spin Messina di vincere il tricolore e laurearsi campione d’Italia. Al PalAvenza per l’Apuania Carrara i punti arrivano da Andrej Gacina, che supera Zhmudenko e Monteiro, e Pistej che batte in un match tiratissimo l’ucraino della Top Spin.
Per Messina l’eroe di giornata è Matteo Mutti che vince entrambi i suoi due singolari, contro Pistej e poi il sesto e decisivo match contro Bobocica. Il terzo punto è di Monteiro che supera uno spento Bobocica. Dopo il titolo del 2019 Messina è nuovamente sul tetto d’Italia battendo la sua bestia nera. Contro Carrara infatti su 8 incroci stagionali sono arrivate 5 sconfitte, 2 pareggi e 1 vittoria.
I protagonisti della finale, accompagnati dal tecnico Marcello Puglisi, dopo la vittoria sono unanimi ad esprimere la loro felicità, lodare le gesta di Mutti e soprattutto sottolineare che la vittoria è arrivata di squadra. All’andata aveva brillato Zhmudenko, al ritorno Mutti, in mezzo il sempre costante Monteiro.
Matteo Mutti
“È stata una partita veramente tesa, avevamo molta tensione. Sapevamo che qui a Carrara era veramente dura. Eravamo tutti molto nervosi ma anche carichi e infatti abbiamo fatto tutti delle buone partite. Gacina ha dimostrato di essere forte, ma noi abbiamo dimostrato di essere più squadra di loro. Anche nei momenti di difficoltà siamo stati più uniti e l’abbiamo vinta insieme. Sono davvero contento di aver battuto Pistej, e anche Bobocica nell’ultima partita, ma contro Pistej le ultime volte ci avevo perso nettamente ed era la partita che temevo di più. Sono davvero contento per me e per la squadra”.
João Monteiro
“Siamo molto felici di essere campioni d’Italia, meritavamo il titolo abbiamo un grande gruppo, grandi dirigenti e grandi allenatori. I miei compagni di squadra sono meravigliosi quindi tutti insieme abbiamo fatto quasi l’impossibile perché quasi nessuno credeva che noi potevamo vincere scudetto. Solo la squadra e la società ci credeva, è un titolo per Messina e la Top Spin ha fatto ancora una volta la storia. Siamo molto contenti e adesso c’è la festa”.
Yaroslav Zhmudenko
“Sono veramente felice che abbiamo vinto questo difficile match. Non è stato facile per me giocare il primo incontro con tavolo e palline diverse. Però abbiamo giocato tutti bene. Noi oggi siamo stati una grande squadra, una vera squadra. Matteo Mutti ha giocato davvero bene. Messina è campione e io sono contento. Rivolgo infine un pensiero affinché la guerra in Ucraina finisca presto”.
Marco Rech Daldosso
“Siamo contentissimi, è stata una battaglia sudata fino all’ultimo. Anche quando sembrava si stesse mettendo bene per noi loro sono stati bravi a riaprire i giochi. È stata veramente dura, Matteo ha giocato una grande partita ed era quella che volevamo giocasse con Bobocica.
Lui è arrivato quest’anno e ha fatto un ottimo playoff ed è buono per lui e per la squadra. Dopo due anni in cui lo scudetto non è stato assegnato e lo scorso anno abbiamo perso per sei punti veramente siamo molto contenti. Grande soddisfazione riportare il titolo a casa dove deve stare”.
