Cultura e spettacoli

Tre messinesi dedicano una canzone a Barbara D’Urso

Si intitola Col cuore la canzone che Antonio Giaimo, Salvatore Altadonna e Alessio Santamaria, in arte Jàlez, hanno dedicato alla conduttrice televisiva Barbara D’Urso.

“La canzone, volutamente trash, nasce dall’idea di poter far divertire e ballare la gente in un periodo difficile per il mondo intero, risaltando la personalità della giornalista D’Urso” spiega Giaimo. “Sapevamo che l’estate 2020 sarebbe stata difficile, e nel nostro piccolo abbiamo cercato di diffondere un po’ di leggerezza”.

Il video della canzone

Lavoro di gruppo

“Siamo contenti dei risultati che la canzone e il relativo video stanno ottenendo sul web. E soprattutto ci fa piacere sapere che Barbara D’Urso ha ascoltato ed apprezzato il brano”.

Lavorare insieme può essere difficile” continua Giaimo, “perché ogni cantante ha il suo stile. Ad esempio, noi siamo tre personaggi diversi: io cantante pop, Altadonna vocalist e Jàlez rapper, però abbiamo in comune la stessa passione per la musica e abbiamo trovato la giusta sintonia per questa canzone”.

I tre protagonisti

Antonio Giaimo, di cui avevamo presentato la partecipazione alla nota manifestazione Casa Sanremo, sta raccogliendo soddisfazioni con il suo album dal titolo “Per Me il mondo sei tu”, distribuito anche dalla Mondadori. Giaimo è in attesa di sbarcare a Napoli dopo l’emergenza Covid dove sarà protagonista del suo primo firma copie. Nella città del Vesuvio è anche prevista la proeizione del video della sua canzone “Torna qui da Me”, registrato interamente a Messina.

Salvatore Altadonna, in arte DJ Salvo88, si esibisce regolarmente in numerosi locali cittadini, raccogliendo stima ed apprezzamenti da tutti coloro che sono appassionati del genere musicale “Electronic Dance” e non solo; infatti DJ Salvo88 è considerato un camaleonte in grado di adattarsi a qualunque contesto musicale e di pubblico.

Jàlez ha lanciato a inizio estate il singolo Rimani qui (che avevamo presentato nel link). “Mi definisco un’entità poliedrica” spiega Jàlez, “spero e cerco di riportare alla luce episodi di vita reale attraverso varie sfaccettature di musica che possono passare dall’introspezione sentimentale, al ballo in discoteca per far divertire la gente. Quasi ogni mia canzone racconta la vita difficile nei quartieri o riporta storie vere. Con Antonio e Salvo siamo ottimi amici e ricordo che Antonio una sera, verso mezzanotte, mi telefonò per questo progetto. Ho subito accettato e abbiamo cominciato a lavorare duramente  riuscendo a essere pronti per il mese di agosto; e tra Covid e altri impegni di lavoro non è stato affatto facile”.