La salma di Lo Iacono è stata individuata in in un dirupo dai droni dei Vigili del Fuoco. Mancava da casa da sabato scorso.
E’ tragica la conclusione della vicenda di Paolo Lo Iacono, l’ottantaduenne di Mistretta scomparso da casa sabato scorso.
I vigili del Fuoco hanno individuato il suo corpo in un dirupo, nelle campagne del centro nebroideo. Si sono subito accorti che per lui non c’era più niente da fare: il corpo dell’uomo giaceva senza vita, immobile, tra l’erba alta.
Da lunedì scorso le unità speciali dei Vigili del Fuoco lo cercavano, con l’ausilio dei cani e insieme agli uomini della Protezione Civile e dei Carabinieri. Oggi, dopo giorni di ricerche infruttuose, sono entrati in campo anche i droni dei pompieri, che hanno permesso di individuare la salma del pensionato in fondo ad un dirupo scosceso, dove probabilmente è scivolato senza riuscire più a rialzarsi.
Per i familiari sono state lunghe e interminabili ore di speranza e preoccupazione, finite purtroppo nel peggiore dei modi. Adesso a lavoro ci sono gli uomini del nucleo SAF – speleo alpino fluviale : recupereranno la salma di Lo Iacono per restituirla ai suoi cari, che gli daranno l’ultimo saluto.