Il Consiglio dell'Ordine degli Ingegneri ha deliberato di dare mandato ad un legale per valutare se i pareri della Soprintendenza posseggono i requisiti di chiarezza e completezza previsti come da consolidata giurisprudenza

"Pareri poco chiari e discordanti tra loro da parte della Soprintendenza". Li segnalano alcuni ingegneri che si sono rivolti al proprio ordine di categoria.

Il Consiglio dell'Ordine degli ingegneri ha così deliberato di dare mandato ad un legale "per valutare se i pareri rilasciati dalla Soprintendenza posseggono i requisiti di chiarezza e completezza previsti come da consolidata giurisprudenza. Ciò deriva dalla circostanza di evitare che il giudizio del funzionario, si trasformi nell’esercizio di un insindacabile arbitrio".