Maria Teresa Collica è il nuovo sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto

Maria Teresa Collica è il nuovo sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto

Maria Teresa Collica è il nuovo sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto

Tag:

lunedì 21 Maggio 2012 - 15:10

La candidata del centrosinistra riesce ad espugnare il “feudo” della famiglia Nania. Appoggiata da 2 liste civiche, ha ottenuto 13.664, pari al 61,28%. L'avversario, Rosario Catalfamo, sostenuto da 6 liste (Pdl, Udc e 4 civiche) si e' fermato a 8.634 consensi pari al 38,72%.

I risultati giunti poco dopo la chiusura dei seggi hanno da subito fatto intuire quanto confermato alle 16.39: Maria Teresa Collica, candidata di centro sinistra al ballottaggio per la poltrona di sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, conquista la fascia tricolore. Appoggiata da 2 liste civiche, ha ottenuto 13.664, pari al 61,28%. L’avversario, Rosario Catalfamo, sostenuto da 6 liste (Pdl, Udc e 4 civiche) si e’ fermato a 8.634 consensi pari al 38,72%.

Il comune del Longano da sempre feudo della “famiglia Nania”, viene espugnato dalla docente della facoltà di Scienze Politiche che con il passare delle settimane è riuscita a conquistare la fiducia degli elettori barcellonesi. Bruciante sconfitta per Rosario Catalfamo, attuale assessore provinciale allo sport, per il quale l’esito dei ballottaggi è da leggere solo come “voto di protesta, condizionato dalla legge elettorale e dai mass media”. Grande entusiasmo della neo-eletta che ribadisce “Risultato ogni oltre aspettativa”.

Sulla vittoria di Maria Teresa Collica arrivano intanto le prima reazioni.
Giuseppe Laface (Fli): “La recente tornata elettorale e l’esito odierno del Ballottaggio di Barcellona P.G., mette in evidenza la fine di una egemonia politica ed amministrativa del PdL in provincia di Messina. Gli elettori della provincia di Messina, al pari di quelli di tutto il paese, hanno chiaramente inviato un messaggio forte e chiaro alla politica, ma sopratutto ai politici. Niente sara’ piu’ come prima. I cittadini non danno e non daranno piu’ per scontato l’appoggio al politico di turno, ma, viceversa, daranno fiducia a chi si presenta in chiara discontinuita’ con il passato. E, chi vorrebbe magari ancora minimizzare il risultato delle urne rischia di essere sonoramente smentito dagli elettori da ora in avanti e per le prossime scadenze elettorali. In questo, l’intuizione politica del Presidente Fini e di Futuro e Liberta’ di considerare chiusa l’esperienza del Popolo della Liberta’ e di guardare avanti per la costruzione di un nuovo soggetto politico del centro destra, oggi piu’ di ieri e’ attuale e non puo’ che rappresentare la prospettiva per un elettorato deluso. Occorre investire politicamente sul ricambio delle classi dirigenti, occorre investire sui giovani per riconquistare la fiducia della gente. Ed e’ questa la sfida che Futuro e Liberta’ lancia in vista delle prossime elezioni regionali di ottobre e delle elezioni amministrative della prossima primavera, quando si trattera’ di decidere del futuro di Messina”.

Salvatore Chiofalo (SEL): “In ordine alla straordinaria vittoria del candidato a Sindaco di Barcellona P.G. Maria Teresa Collica, Sinistra Ecologia e Libertà esprime gratitudine alla nuova Sindaca. Maria Teresa, che da sempre ha fatto dell’impegno civile e sociale la sua ragione di vita, Rappresenta un volto in netta discontinuità col sistema di gestione tradizionale del potere in questo territorio. Una donna giovane e competente, sostenuta da SEL, IDV, PRC, PSI e dal mondo del volontariato e dell’associazionismo, ha messo in campo la sua passione e con la forza della buona politica ha convinto e stravinto. Siamo sicuri che la larga partecipazione che è riuscita a suscitare manterrà alto il vento del cambiamento e del rinnovamento a Barcellona. Un grazie va anche a Nino Novelli e Giuseppe Saija, che hanno ottenuto uno straordinario risultato nella lista “Voltiamo pagina col centrosinistra”. Formuliamo a loro i nostri migliori auguri di buon lavoro in Consiglio Comunale, a fianco della nuova Sindaca e della buona politica. Sinistra Ecologia Libertà che è presente grazie all’impegno volontario e alla passione di tanti e tante giovani e meno giovani che sacrificano tempo libero all’impegno sociale e politico, continueranno a lavorare affinché il vento del cambiamento possa spirare forte nel resto della provincia e far vivere la speranza di una politica capace di dare risposte concrete ai bisogni del territorio e della sua popolazione”.

Gabriele Saporita (Giovani Democratici Messina): ““Da Barcellona un importante messaggio politico, segno che anche in Sicilia il cambiamento è possibile, basta crederci fino in fondo.” Queste le parole del Presidente Provinciale dei Giovani Democratici di Messina a seguito del risultato elettorale di Barcellona Pozzo di Gotto. “La vittoria di Mariateresa Collica è per noi la più bella notizia di questa tornata elettorale” continua Gabriele Saporita. Nella città più importante della Provincia di Messina, storica roccaforte del centro-destra siciliano, la vittoria di Maria Teresa Collica rappresenta un importante spiraglio di rinnovamento nello scenario locale. Il Sindaco e la giunta dovranno affrontare ora le grandi difficoltà che pesano sulla città del Longano, dovranno dare risposta alle speranze che gli sono rivolte dagli elettori barcellonesi e da quanti vedono nella vittoria di MariaTeresa Collica un esempio di come anche nella provincia di Messina sia possibilie ottenere la fiducia dei cittadini costruendo percorsi di partecipazione seri e alternativi”.

Paolo Saglimbeni (Pd): ” Nel commentare la cocente sconfitta elettorale di Barcellona, Buzzanca commette due errori. Il primo, grossolano, nell’attribuire una valenza politica al voto del Consiglio Comunale e una valenza amministrativa al voto del sindaco. Dimostrando così di non avere colto il senso dell’elezione diretta del sindaco e l’assenza del vincolo fiduciario col Consiglio Comunale che fa del sindaco insieme organo politico ed esecutivo, nella logica del modello presidenziale ; tant’è vero che i cittadini scelgono sindaco e coalizione sulla base di un programma elettorale che, in primo luogo, è il programma del sindaco. Il secondo nell’attribuire la sconfitta a varie cause, tra le quali la spaccatura del centrodestra che non si ricompone nelle primarie e finisce col presentare tre candidati sindaci, Catalfamo, Calderone e Marte, per responsabilità soprattutto degli ultimi due. Quando invece i motivi, ben noti, sono riconducibili al modo di esercitare la sindacatura accaparrandosi tutte le risorse disponibili per incrementare il consenso elettorale personale o di parte, contro gli alleati e il suo stesso partito.
Buzzanca non si spiega perché, pur avendo attivato investimenti per circa 50 milioni, perde a Barcellona : semplice, perché è mancato l’effetto moltiplicatore determinato dalla condivisione con gli alleati del consenso politico elettorale. E questa considerazione vale per i grandi appalti dove si gestisce personalmente l’interlocuzione con l’impresa vincitrice, ma anche nei piccoli affidamenti discrezionali, nelle somme urgenze, negli incarichi tecnici, nella nomina degli esperti, nei favoritismi al personale, ecc… Tutte risorse del potere che il sindaco eletto gestisce a suo uso e consumo. Dopo Milazzo, Barcellona, visto che per Messina si è già comunicato la resa con la sua rinuncia alla ricandidatura, dovrebbe suggerire a Buzzanca, l’interprete principale, che è fallito quel modo di esercitare il mandato di sindaco. Un modo che forse serve a determinare le fortune personali, ma lascia le città in macerie”.

5 commenti

  1. Questo risultato era nelle parole del pescivendolo,candidato consigliere non eletto in una lista del POPOLO DELLA LIBERTA’,che sul lungomare di Barcellona,nella strada che porta al casello autostradale,al ritorno dal mercato di quella vivace cittadina,alle mie parole ” AVETE LA POSSIBILITA’ DI FAR VINCERE FINALMENTE UNA DONNA ” mi rispose senza tentennamenti ” HA RAGIONE LEI ” A Parma il MOVIMENTO 5 STELLE ha stravinto con il 60,3% contro il PARTITO DEMOCRATICO,lì governeranno FINALMENTE i giovani.Il sondaggio di oggi sull’intenzione di voto,porta 5 STELLE al 12,2% a livello nazionale,sempre in crescita,conquistano gli elettori di tutti gli schieramenti politici. Farebbe bene TempoStretto a seguirli,anche se loro non rilasciano interviste,perchè alle prossime elezioni comunali supereranno facilmente lo sbarramento del 5%, portando alle urne gli astenuti e i delusi.

    0
    0
  2. Gli elettori del POPOLO DELLA LIBERTA’ e del PARTITO DEMOCRATICO si chiedono da tempo perchè i loro partiti non cambiamo modo di fare politica,anche alla luce di queste sonore sconfitte,ma soprattutto in presenza di un calo verticale di voti,a Parma e Palermo il PDL non esiste più,il PD perde vistosamente a Palermo pur essendo al governo regionale,e a Genova non vince un suo candidato.La risposta è che questi due partiti,anzitutto il PDL,hanno un esteso e ramificato sistema di potere,che non porta più
    voti.Parlamentari,vedi Nania,amministratori e consiglieri di enti locali,burocrazia,i designati delle migliaia di partecipate,molte fallimentari vedi ATM e MessiAmbiente,i designati delle fondazioni bancarie e delle aziende pubbliche, i designati di ogni tipo,la formazione professionale del Sud in bancarotta,il mondo accademico che governa le Università,i manager della sanità e i loro primari,insomma l’elenco è lungo,tutti questi signori non portono più un voto, PERCHE’ NON C’E’ PIU’ NULLA DA SCAMBIARE. Adesso tocca ai giovani governare il loro futuro,io non voterò chi ha più di 35 anni.

    0
    0
  3. alla prossima tocca a Buzzy,scappare

    0
    0
  4. nania, gasparri, la russa, formica, buzzanca… Con fini erano “Qualcuno”
    Hanno scelto il mondo degli affari, il mondo di silvio e del pdl. Hanno segnato la fine di un’era. Sono tutti al tramonto. Oltre Barcellona, anche San PierNiceto ha cancellato dalla memoria l’ex sindaco. Prossime elezioni avranno tutti delle brutte sorprese. Mai girare le spalle a colui che ti ha insegnato a camminare, ti ha tolto dalla strada per farti camminare tranquillo e spensierato sul marciapiede, prima o poi tutti i nodi vengono al pettine.
    Siamo al capolinea. Ciao ex an… Anzi addio dal mondo politico.

    0
    0
  5. zorro giallorosso 21 Maggio 2012 22:25

    Un grosso in bocca al lupo alla dott.ssa Collica. Un volto nuovo che merita fiducia.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007