Ultima di campionato, gli scenari salvezza per UniMe e Ossidiana Messina

Ultima di campionato, gli scenari salvezza per UniMe e Ossidiana Messina

Simone Milioti

Ultima di campionato, gli scenari salvezza per UniMe e Ossidiana Messina

Tag:

venerdì 17 Giugno 2022 - 15:00

La formazione universitaria gioca in casa contro l'Ortigia Academy, una vittoria per evitare i playout. L'Ossidiana Messina chiude a Napoli contro la Nuoto 2000

MESSINA – Termina il campionato regolare di serie B per Ossidiana Messina e Ssd UniMe che domani, sabato 18 giugno, saranno impegnati in due impegni delicati per chiudere nel migliore dei modi. Le due formazioni di pallanuoto maschile cittadine lottano per la salvezza, ma potrebbero entrambe ritrovarsi a dover passare dai playout tra qualche settimana contro le rispettive squadre che hanno chiuso in ottava e nona posizione nel girone 3.

In casa, alla Cittadella Sportiva Universitaria ore 15, l’Ssd UniMe di coach Misiti sfida l’Ortigia Academy, mentre la truppa di Germanà affronterà in trasferta il Nuoto 2000 Napoli, nella storica piscina “Scandone”. Sia per l’Ossidiana Messina che per gli universitari il confronto sulla carta li vede partire sfavoriti, ma entrambe le formazioni avversarie dei peloritani non hanno più nulla da chiedere al campionato e potrebbero concedere qualcosa in più.

La zona calda della classifica al momento vede Waterpolo Catania e Ssd UniMe a 17 punti, dietro l’Etna Waterpolo a 16. Chi arriva dietro tra queste tre giocherà i playout. L’altra formazione a giocarsi i playout sarà una tra Ossidiana Messina e Rari Nantes Napoli ferme a 3 punti, ma in caso che il campionato si concluda a pari punti gli universitari sarebbero dietro ad entrambe le catanesi, mentre i messinesi dell’Ossidiana sarebbero avanti ai napoletani in virtù di scontri diretti e differenza reti generale.

I possibili scenari salvezza

All’UniMe serve la vittoria per stare matematicamente tranquilla e ottenere la salvezza diretta. Vedendo anche gli impegni delle avversarie potrebbe bastare anche un punto: ipotizzando che l’Etna vinca in trasferta a Napoli contro il fanalino di coda Rari Nantes Napoli e la Waterpolo Catania perda in casa contro la terza forza del girone Waterpolo Palermo. La nuova classifica sarebbe: Etna 19, UniMe 18, Catania 17 e quindi playout per questi ultimi. Un arrivo a pari punti è da evitare perché gli universitari hanno gli scontri diretti sfavorevoli.

Per l’Ossidiana Messina una vittoria in casa dell’altra squadra partenopea, Nuoto 2000 Napoli, sancirebbe la matematica certezza di non retrocedere direttamente e giocarsi i playout per mantenere la categoria, passare dallo spareggio eliminazione a questo punto è l’unica possibilità. Gli uomini di Germanà potrebbero anche perdere, a patto che la Rari Nantes non faccia punti in casa contro l’Etna Waterpolo che, come accennato, è in piena lotta per la salvezza e ha bisogno di una vittoria. Questo potrebbe aiutare dunque una delle formazioni messinese.

Il momento dell’UniMe

Sconfitta di Giacoppo e compagni nell’ultima uscita: 13-5 inflitto dalla capolista Rari Nantes Auditore di Crotone. Questo ha permesso alle società catanesi di ricucire il margine in classifica. Sarà un sabato tutto da vivere, dunque, con tanti scenari possibili. All’andata, a Siracusa, l’Ortigia Academy superò nettamente la compagine messinese, a conferma che sarà sicuramente un match complicato da giocare con il coltello tra i denti e con la netta determinazione di portare a casa i tre punti, così da festeggiare la salvezza senza passare dalla poule playout.

Ossidiana cerca punti e spera

Nell’ultimo impegno stagionale l’Ossidiana Messina ha perso 13-15 contro la Waterpolo Catania, un match dall’alto tasso emotivo che di fatto non ha aiutato né la propria classifica, né quella dell’UniMe. La squadra di coach Germanà però nelle ultime settimane ha ribaltato lo scontro diretto contro la Rari Nantes Napoli grazie alla larga vittoria conquistata in casa. Questo al momento fa la differenza tra la retrocessione diretta e la possibilità di giocarsi la permanenza ai playout. Per questo più che cercare punti a Napoli contro il Nuoto 2000, altra formazione partenopea già salva e che non ha più nulla da chiedere al campionato, la formazione peloritana guarda a Pozzuoli dove la Rari Nantes Napoli attende l’altra squadra catanese in lotta per la salvezza, l’Etna Waterpolo, che potrebbe fare un favore a sé stessa e all’Ossidiana.

“Ci attende una gara complicata contro una squadra di qualità ed attrezzata in ogni ruolo – dichiara, alla vigilia del match, il tecnico Nicola Germanà – noi andremo, comunque, lì con l’obiettivo di centrare un risultato positivo e poi vedremo come andrà a finire. La speranza è di poterci giocare la salvezza nel playout”.

Programma 4ª giornata (recupero)

Rari Nantes Napoli – Etna Waterpolo
Polisportiva Acese – Rari Nantes Auditore Crotone
Nuoto 2000 Napoli – Ossidiana Messina
Ssd UniMe – Ortigia Academy
Waterpolo Catania – Waterpolo Palermo

Classifica girone 4

Rari Nantes Auditore Crotone 48 punti
Polisportiva Acese 43 punti
Waterpolo Palermo 39 punti
Nuoto 2000 Napoli 33 punti
Ortigia Academy 30 punti
Waterpolo Catania 17 punti
Ssd UniMe 17 punti
Etna Waterpolo 16 punti
Ossidiana Messina 3 punti
Rari Nantes Napoli 3 punti

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007