Un caso di "vaiolo delle scimmie" in cura al Policlinico di Messina

Un caso di “vaiolo delle scimmie” in cura al Policlinico di Messina

Redazione

Un caso di “vaiolo delle scimmie” in cura al Policlinico di Messina

martedì 27 Maggio 2025 - 07:00

Situazione sotto controllo nel reparto di malattie infettive, con un ricovero in sicurezza.. Ecco di cosa si tratta

MESSINA – Lo chiamano “vaiolo delle scimmie” o Mpx. Una persona è ricoveratata al Policlinico universitario di Messina, Unità operativa di malattie infettiva. Una situazione sotto controllo, seguendo anche le linee guida dell’ufficio di Epidemiologia dell’Asp.

Una malattia a trasmissione sessuale

Ma di che malattia si tratta? Una malattia a trasmissione sessuale e può associarsi altre malattie a trasmissione sessuale. Dura dalle due alle quattro settimane. Spiega l’Istituto superiore di sanità: “Si tratta di un’infezione zoonotica (trasmessa dagli animali all’uomo) causata da un virus della stessa famiglia del vaiolo (Poxviridae) ma che si differenzia da questo per la minore trasmissibilità e gravità della malattia che provoca. Il nome deriva dalla prima identificazione del virus, scoperto nelle scimmie in un laboratorio danese nel 1958”.

Ricorre solitamente nei maschi tra 18 e 50 anni, principalmente in casi di rapporti omosessuali e la trasmissione avviene facilmente in caso di partner sessuali multipli. Ma la diffusione nella popolazione è bassa.

Sottolinea l’ospedale San Raffaele che “il contagio può avvenire tramite:

  1. contatto diretto con una persona infetta, specialmente attraverso lesioni cutanee;
  2. rapporti sessuali non protetti;
  3. materiali contaminati, come biancheria o indumenti;
  4. aerosol respiratori (in casi rari, e solo con esposizione prolungata)”.

“Le modalità di trasmissione sono aumentate in aree urbane e tra gruppi che praticano sesso tra uomini, anche se la malattia può colpire chiunque. Gli animali selvatici come i roditori, ritenuti il serbatoio del virus, possono infettare gli esseri umani attraverso il contatto con secrezioni o carne contaminata”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Salita Villa Contino 15 - 98124 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007

Questo sito è associato alla

badge_FED