Sono stati donati dalla prof. Teresa Pugliatti. Approvati i corsi di alta formazione e l'avvio delle iscrizioni per il sostegno ai disabili

Sono tornati a riunirsi in presenza, per la prima volta dopo l’emergenza coronavirus, Senato e CdA dell’Università di Messina. Nel corso dell’ultima seduta, gli organi collegiali dell’Ateneo hanno approvato l’attivazione di cinque nuovi corsi di Alta Formazione per l’anno accademico 2020/2021, che vanno ad aggiungersi alla rosa di quelli già rinnovati.

Il Senato Accademico e il CdA hanno deliberato anche l’avvio delle procedure di iscrizione al V ciclo dei percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, riservate agli idonei nei cicli precedenti. A partire da settembre avranno inizio le attività didattiche a distanza per gli Insegnamenti (36 crediti) e le tecnologie per l’informazione e la comunicazione (3 crediti).

All’ordine del giorno anche l’accettazione della donazione all’Ateneo, da parte della prof.ssa Teresa Pugliatti, della propria biblioteca contenente circa 25 mila volumi, album fotografici e scritti autografi personali, nonché una ricca corrispondenza privata con storici dell’arte e personalità italiane e straniere. Quanto donato, nelle previsioni dell’Università peloritana, sarà fruibile alla cittadinanza presso il Centro museale che sarà realizzato nel palazzo Banca d’Italia.

Infine, gli organi collegiali hanno deliberato l’intitolazione della struttura nota come “Ex Incubatore d’imprese” al prof. Andrea Donato.