«Siamo riusciti a confrontarci si diverse questioni, senza che a prevalere sia stata una logica politica» afferma Mauro Prestipino rappresentante degli studenti in Senato Accademico
La partecipazione non è stata quella delle grandi occasioni, ma l’obiettivo si può dire sia stato raggiunto. Parliamo dell’assemblea studentesca svoltasi ieri nei locali dell’ex-aula di mineralogia e indetta dai rappresentanti in Senato Accademico Mauro Prestipino e Gabriele Luzza per discutere faccia a faccia “tra colleghi- del difficile momento affrontato dall’Università
«Ci aspettavamo una maggiore presenza di ragazzi – afferma Mauro Prestipino – ma probabilmente il periodo a ridosso delle vacanza natalizie non ha aiutato. Molto studenti fuori sede non hanno fatto ritorno in città mentre altri sono alle prese con gli esami. Nonostante questo non possiamo lamentarci siamo riusciti a confrontarci su diverse questioni riuscendo a superare anche logiche di appartenenza politica».
Pur non essendo infatti mancate alcune inevitabili polemiche soprattutto in merito alla non tempestiva convocazione dell’assemblea già all’indomani dei fatti che ha finito con il coinvolgere l’intero Ateneo, in primis i ragazzi, Prestipino risponde: Riconosciamo che avremmo dovuto procedere prima con la convocazione di un’assemblea, ma non è stato assolutamente facile». Il rappresentante, infatti, facendo una lucida e tranquilla “autocritica- afferma però al tempo stesso che non sempre è stato facile riuscire a trovare un canale di confronto con altre associazioni e rappresentanze universitarie: «Non mi interessa però a questo punto fare ulteriore polemica, quello che non siamo riusciti a fare finora abbiamo cercato di recuperarlo nell’incontro di ieri».
Un incontro in cui sono state avanzate diverse proposte che contribuiranno a stilare quel“Manifesto d’Ateneo- del quale si è discusso nell’ultima conferenza cui ha preso parte lo stesso Tomasello. Tra le proposte potenziare i servizi di biblioteca, la cittadella sportiva, dare nuova luce alle strutture utilizzate in occasione delle Universiadi, rinnovare la convenzione con l’Atm. Tutte richieste che andranno a comporre il documento da discutere ed analizzare nel corso della prossima seduta del Senato Accademico. E poi ancora la condivisione dell’iniziativa di raccolta firme promossa da Azione Giovani che proprio domani si concluderà
«A dimostrazione di come nel corso dell’assemblea non siano prevalse logiche politiche e sterili polemiche, ci è stato un momento in particolare – ha affermato Prestipino – quello in cui tutti i vari gruppi, associazioni e rappresentanze studentesche hanno evidenziato l’irragionevolezza dei tagli previsti dal governo Berlusconi proprio al mondo universitario». Da qui la decisione di partecipare alla manifestazione nazionale di giorno 12 dicembre motivata innanzitutto dalla volontà di protestare contro dei provvedimenti assolutamente inaccettabili e, soprattutto, mostrare solidarietà ai lavoratori: «La nostra presenza al corteo di giorno 12 – precisa il rappresentante- elude da qualsiasi logica sindacale, sarà solo il supporto di ragazzi, di studenti, di figli e futuri lavoratori, vicini e solidali con i quotidiani problemi che sono costretti ad affrontare tanti concittadini»
Foto Dino Sturiale
