Presentati oggi i due volumi di Diritto di Anotonio La Torre
Cultura e Università. Presentati oggi, presso l’Aula Salvatore Pugliatti della Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo di Messina,i due volumi dell’opera“Cinquant’anni col Diritto, Saggi di Diritto Civile, Saggi di Diritto delle Assicurazioni-, Giuffrè editore, Milano 2008, di Antonio La Torre, Primo Presidente onorario della Suprema Corte di Cassazione.
All’evento hanno preso parte docenti universitari, magistrati, avvocati, studenti, il Magnifico Rettore dell’Università di Messina,il professore Francesco Tomasello ; il professore Angelo Falzea , Emerito dell’Università di Messina, Accademico dei Lincei; il professore Agostino Gambino, ordinario di Diritto Commerciale nell’Università “La Sapienza-di Roma, presidente dell’Aida; il dottore Giovanni Prestipino , Presidente di Sezione della Suprema Corte di Cassazione; il professore Luigi Ferlazzo Natoli, Preside di Economia; il professore Salvatore Berlingò, Preside di Giurisprudenza; il professore Fabrizio Guerrera, ordinario di Diritto Commerciale nell’Università di Messina.
Antonio La Torre, insigne studente della Facoltà di Giurisprudenza, ha presentato per l’occasione una relazione sulla “Scuola giuridica messinese-, ricordando la sua carriera universitaria, assistente volontario per quattro anni di Salvatore Pugliatti fino a divenire Presidente della Suprema Corte di Cassazione, il suo ruolo di docente, che gli ha consentito di divenire uno dei massimi esperti di Diritto delle Assicurazioni.
Durante il suo intervento ha ripercorso i momenti storici più significativi della città, dal terremoto del 1908 alla seconda guerra mondiale, per poi ricordare Salvatore Pugliatti e il suo erede Angelo Falzea e altri personaggi importanti della facoltà.
La Torre ha sottolineto come l’Università di Messina sia stata, negli anni più belli della Scuola Giuridica Messinese, il cuore pulsante della cultura della città dello Stretto.
“Il Diritto come arte del buono e del giusto, costituisce l’unico baluardo alla tecnologia che avanza e che, come dice il filosofo Severino, vuole estendere il suo potere ed il suo dominio sul mondo che verrà– ha aggiunto Antonino La Torre a conclusione dell’incontro, in particolar modo sottolineando come la Scuola Giuridica di Messina non è seconda a nessuno in Italia.
