L’Università di Messina ha celebrato e premiato 14 soci emeriti.
Ieri pomeriggio, nell’Aula Magna del Rettorato, ha infatti avuto luogo la manifestazione “in onore dei soci emeriti della Classe di Scienze Medico Biologiche dell’accademia peloritana dei pericolanti”, designati quest’ultimi su proposta del Consiglio di presidenza, fra i soci ordinari che abbiano dato lustro all’Accademia e compiuto il 70° anno di età.
Dopo la proiezione elle interviste è avvenuta la consegna di medaglioni in onore dei soci emeriti: prof.ri Francesco Aragona (alla memoria), Giovanni Arrigo, Rocco Calabrò, Luigi Chiofalo, Fausto Consolo, Anna De Pasquale, Italia De Simone, Antonino Ferrara, Angelo Gimbo, Cosimo Inferrera, Rosario Leonardi, Giovanni Lombardo, Salvatore Macaione, Agatino Santoro.
L’evento è stato organizzato dall’Accademia Peloritana dei Pericolanti, che nasce nel lontano 1729 come vasta organizzazione d’ordine scientifico e umanitario e che sin d’allora ha svolto con le sue varie classi, fra cui la classe di scienze medico biologiche, la funzione propria di concorrere operativamente alla promozione della cultura mediante la puntualizzazione assidua della verità.
Nel corso della manifestazione, Monsignor Luigi Bommarito, Arcivescovo metropolita emerito di Catania ha svolto l’allocuzione sul tema “Anzianità: ombre e luci”, mettendo in evidenza l’importanza degli anziani per la società: una grande risorsa di testimonianza, saggezza, esperienza e ricchezza spirituale.
JOSE’ VENUTO