Università. I ricercatori in mobilitazione “partoriscono” l’Osservatorio sulla legalità della didattica

Università. I ricercatori in mobilitazione “partoriscono” l’Osservatorio sulla legalità della didattica

Università. I ricercatori in mobilitazione “partoriscono” l’Osservatorio sulla legalità della didattica

domenica 07 Novembre 2010 - 08:04

Nel corso di un’ assemblea, approvato l’apposito documento. Ecco cosa prevede

A partire da oggi, l’Università degli Studi di Messina avrà un “ Osservatorio sulla legalità della didattica”.

Venerdì si è infatti è riunita l’Assemblea dei Ricercatori in Mobilitazione

dell’Università di Messina, costituita da rappresentanti delle Facoltà di Economia, Farmacia, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e chirurgia, Medicina Veterinaria, Scienza della Formazione, Scienze MM.FF.NN, Scienze Politiche, ed ha approvato il relativo documento.

“L’Osservatorio sulla legalità della didattica (OLD) – scrivono i ricercatori – è costituito dall’Assemblea Interfacoltà dei Ricercatori in Mobilitazione dell’Università di Messina, Lo scopo dell’Osservatorio è di collaborare alla vigilanza sul regolare svolgimento della didattica, controllando la corretta formulazione dei calendari, la distribuzione dei carichi ai docenti (sia carico didattico che supplenze), le procedure di assegnazione dei contratti di insegnamento, il corretto affidamento di compiti didattici ai ricercatori ai sensi delle vigenti norme di legge, la regolarità delle procedure di valutazione studentesca della didattica”.

“L’OLD – continua il documento- registra inoltre condotte non conformi a quanto previsto dall’art. 6 del Codice dei comportamenti dell’Ateneo riguardante ‘Doveri di natura didattica dei docenti’.In tale prospettiva l’Osservatorio è aperto al contributo di tutte le componenti universitarie (compresi gli studenti). Chiunque può effettuare segnalazioni di presunte irregolarità, trasmettendole direttamente ai referenti di ciascuna Facoltà, oppure inviandole all’indirizzo email osservatoriold@gmail.com, specificando: Facoltà, Corso di laurea, data, ora, insegnamento, docente, disservizio segnalato”.

Gli studiosi precisano ,inoltre, che a tal fine sono predisposti dei moduli che possano facilitare la segnalazione e che a breve sarà attivato un sito in cui sarà possibile far confluire le segnalazioni anche per via telematica.

Le segnalazioni, previa verifica da parte dei referenti dell’Osservatorio per ogni Facoltà, saranno inoltrate immediatamente ai Coordinatori dei Corsi di Studio competenti ed al Preside della Facoltà interessata. Successivamente tutti i dati, comprese le risposte e gli eventuali provvedimenti adottati, saranno comunicati al rettore ed al Nucleo di Valutazione dell’Ateneo.

“Nel caso di mancati provvedimenti da parte degli Organi interpellati – conclude il documento – l’Osservatorio valuterà le forme più opportune per rendere pubbliche all’interno dell’Ateneo le segnalazioni ricevute.

LA FOTO DI STURIALE RITRAE ALCUNI RICERCATORI DURANTE UNA DELLE TANTE PROTESTE DI QUESTI MESI

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