Da stasera lavori nella Galleria Tindari della A/20. Intanto, c’è chi invoca la messa in sicurezza, chi l’apertura di nuovi svincoli e chi sciopera

Da stasera lavori nella Galleria Tindari della A/20. Intanto, c’è chi invoca la messa in sicurezza, chi l’apertura di nuovi svincoli e chi sciopera

Da stasera lavori nella Galleria Tindari della A/20. Intanto, c’è chi invoca la messa in sicurezza, chi l’apertura di nuovi svincoli e chi sciopera

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venerdì 03 Febbraio 2012 - 12:22

Il consigliere del Pdl Ticonosco scrive al sindaco Buzzanca affinché vigili sull’attività del Cas, il deputato nazionale del Pdl Germanà si rivolge al al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il 21 Febbraio , il personale incrocerà le braccia

Dalle ore 21 di stasera alle ore 6 di domani 4 febbraio dovranno essere eseguiti ulteriori lavori all’interno della Galleria Tindari, lato mare, per il completamento e la reinstallazione degli elettroventilatori. Pertanto in quella sola fascia oraria gli utenti provenienti da Messina dovranno obbligatoriamente uscire allo Svincolo di Falcone e rientrare in autostrada dallo Svincolo di Patti. Gli utenti provenienti da Palermo dovranno obbligatoriamente uscire allo Svincolo di Patti e rientrare dallo Svincolo di Falcone.

Sempre di autostrade si parla nell’ interrogazione al sindaco Giuseppe Buzzanca firmata dal consigliere comunale Salvatore Ticonosco, che segnala « l’esistenza di una situazione di carente incuria del manto stradale delle autostrade A18 (Messina-Catania, Siracusa-Gela) e A20 (Messina-Palermo)». L’esponente politico ritiene e scrive nel documento che «non sono stati attuati dal C.A.S. interventi tali per migliorare gli standard di sicurezza delle arterie assentite in concessione, e poco o nulla, in buona sostanza è stato fatto per mettere in sicurezza le tratte in argomento. Molti tratti autostradali – continua – presentano fratture, fenditure, avvallamenti, dossi, buche e quant’altro; in prossimità dell’uscita degli svincoli, si evidenzia a ridosso delle carreggiate fogliame di ogni tipo che preclude l’angolo di visibilità all’automobilista; molte gallerie presentano condizioni di illuminamento insufficienti, non in linea con le norme, inoltre, si evidenziano forti infiltrazioni di acqua risultando assai pericolose per chi le percorre».
Ticonosco è convinto che « poco o nulla è stato fatto, salvo ad assistere ad un autentico “carosello” di Commissari Straordinari e ad acta, “stipendifici”, che nulla o quasi hanno prodotto per il bene della collettività, esposta a quotidiani rischi incolumità pubblica». Per questo motivo ha deciso di interrogare Buzzanca, chiedendo l primo cittadino «in rappresentanza dell’Ente Socio, Comune di Messina, e inoltre in qualità di Deputato Regionale, di vigilare e controllare se l’attività di questa Concessionaria sia conforme alle finalità previste dalla normativa Autostradale di riferimento, nonché, agli obblighi sottoscritti con la concedente ANAS S.p.A; si verificare se la Regione siciliana abbia o meno dato seguito all’obiettivo di privatizzazione del C.A.S come S.p.A, come deliberato dalla Giunta regionale; e, infine, di rendersi parte attiva presso le Autorità competenti, al fin, di monitorare e vigilare sulle condizioni attuali delle Infrastrutture a garanzia della pubblica incolumità e dell’ordine pubblico».

Anche il deputato nazionale del Pdl Nino Germanà ha rivolto un’interrogazione , ma al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, chiedendo di pianificare un intervento di variante in galleria alla SS 113 ricadente nel Comune di Gioiosa Marea, al fine di escludere un possibile e probabile isolamento della popolazione. “Il territorio siciliano, a causa della particolare conformazione geologica, alla fragile e mutevole natura dei suoli ed all’acuirsi delle variazioni climatiche estreme, è ostaggio delle condizioni atmosferiche avverse che producono danni irreparabili che si ripercuotono non solo sul tessuto economico delle realtà coinvolte, ma anche e soprattutto sulla popolazione”. “In caso di frana di entrambi i versanti – continua Germanà – il Comune di Gioiosa Marea si troverebbe del tutto isolato, e proprio in considerazione di ciò, la S.S. 113 rappresenta un fondamentale, se non indispensabile, via di collegamento verso il Comune di Patti, ove sono allocati moltissimi servizi essenziali. In conclusione si rende necessario ed urgente, la realizzazione dello svincolo in direzione Messina nel Comune di Gioiosa Marea, al fine di conseguire – conclude Germanà – il duplice obiettivo di un’effettiva tutela della sicurezza dei cittadini e dell’azzeramento delle spese che oggi vengono continuamente sostenute per fronteggiare le emergenze”.

E se i politici scrivono per chiedere soluzioni, il sindacato Cub trasporti ha deciso di proclamare lo sciopero del personale delle Autostrade Siciliane (CAS) A18 (Messina-Catania, Siracusa-Gela) e A20 (Messina-Palermo). In un comunicato viene denunciato « il silenzio di codesta Concessionaria a fronte delle numerose istanze e richieste rivolte sulle gravissime condizioni di lavoro dei dipendenti CAS». In particolare, l’organizzazione sindacale contesta: «la mancata corresponsione dell’adeguamento contrattuale degli anni 2008-2009 e 2010-2012; le pessime condizioni igienico-sanitarie sui luoghi di lavoro; il sottodimensionamento del personale d’esazione con eccessivi carichi di lavoro presso tutti i caselli e barriere; la sotto-utilizzazione del personale part-time rispetto al maggior fabbisogno orario dei servizi; la pessima gestione degli ATE da parte dell’ufficio turnazione; il blocco continuato delle ferie, dei permessi orari, delle chiamate trimestrali». Lo sciopero è indetto per il 21 Febbraio e intesserà tutto il personale, ad esclusione dei soli addetti alla sicurezza e/o recupero dei mezzi.

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