Vaccini, priorità ai marittimi. Sì alla richiesta di D'Uva (M5S)

Vaccini, priorità ai marittimi. Sì alla richiesta di D’Uva (M5S)

Manuel Pernice

Vaccini, priorità ai marittimi. Sì alla richiesta di D’Uva (M5S)

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mercoledì 17 Marzo 2021 - 18:01

Il portavoce messinese del Movimento 5 Stelle D'Uva. "Soddisfatto che la mia richiesta sia stata accolta"

Il Governo ha inserito i marittimi tra le categorie che saranno vaccinate in via prioritaria, alla fine della campagna anti covid per le categorie fragili. La richiesta era arrivata dall’esponente messinese del Movimento 5Stelle Francesco D’Uva.

L’ok del Governo

La richiesta di D’Uva è stata accolta. E’ lo stesso portavoce messinese del Movimento 5 Stelle ad annunciarlo: “Sono soddisfatto che il Governo abbia accolto la mia richiesta e si sia impegnato a sottoporre i marittimi alla vaccinazione in via prioritaria una volta terminate le categorie più fragili. C’è bisogno di salvaguardare questi lavoratori impiegati nel servizio di trasporto di passeggeri e merci a cui deve essere consentito di assicurare il diritto alla mobilità delle persone in tutto il territorio nazionale. Questo diviene ancor più evidente se si pensa ai servizi di collegamento nello Stretto di Messina dove il trasporto via mare rappresenta il principale passaggio tra la Sicilia e la penisola. Il diritto alla continuità territoriale deve essere garantito anche e soprattutto in periodi di emergenza come quello che stiamo vivendo”.

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4 commenti

  1. Indecente! Indecente! Indecente!
    E poi parliamo di eguaglianza e democrazia tutto falso questo è clientelismo allo stato puro, ditemi quale è la differenza tra un geometra come me che incontra clienti e operai e un marittimo e/o avvocato e/o volontario in genere e altri raccomandati di classe.
    Comunque aspetto il mio turno ……………..
    ……… spero che il covid non arrivi prima!!!

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    1. La differenza caro nello è che nè te, nè il poliziotto, nè il vecchio di 90 anni, nè quello che lavora sull’aereo o nell’ospedale vi potreste mai ritrovare a sviluppare questa malattia dopo una settimana dal contagio ritrovandovi però a migliaia di chilometri dall’ospedale più vicino, magari situato in africa, su una nave che va a 12 nodi. Sono due cose molto diverse, i marittimi andavano vaccinati prima di tutti, nessun’altro al mondo si trova nelle loro condizioni

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  2. caro signor geometra, sono un lavoratore marittimo con famiglia e mutuo da pagare, sbarcato a dicembre 2019, da allora non percepisco un solo euro di appoggio da nessuno… i marittimi lavorano quasi tutti con contratti brevi, ma tralasciando la mia situazione personale (e come me di migliaia di persone del settore), le rammento che il settore marittimo è fondamentale per l’economia del paese che ovviamente produrra piu clienti a lei che puo benissimo lavorare dietro un computer!
    turismo marittimo, trasporti, alimentari e molto altro… se tutta questa gente che lavora per questi microsettori del mare non guadagna, lei di case ne progetta poche..
    non parlo di politica, non sposo le loro idee, ma parlare di raccomandati ha toccato la sensibilita di migliaia di “schiavi”del mare.
    penso che di “indecente” in questo paese sia solo l’esistenza di persone egoiste come il suo pensiero.

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  3. senza contare che molti marittimi non hanno questo entusiasmo nel vaccinarsi, ma per poter lavorare in un settore come il nostro credo sia un “must”…
    sa… a bordo di una nave da crociera per esempio possono passare anche trentamila persone al mese di ogni parte del mondo…
    con questo concludo che anch’io aspetto il mio turno, speriamo di resistere anche a questo.

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