Entro questa settimana il dirigente del dipartimento ai servizi sociali, Salvatore De Francesco, incontrerà il commissario del Comune, Luigi Croce, per valutare quali servizi verranno prorogati e con quali modalità. Il consigliere comunale Salvatore Ticonosco chiede che venga immediatamente effettuata una proroga di almeno due mesi per le mense
Si ricomincia. Eravamo rimasti all’approvazione del bilancio previsionale 2012, arrivata il 31 dicembre, che lasciava intatta la speranza dei lavoratori e dei fruitori dei servizi sociali e delle mense scolastiche.
Ora, dopo l’approvazione del bilancio, andrà valutata la proroga dei servizi, i tempi e le modalità. Già nel pomeriggio, il dirigente del dipartimento ai servizi sociali, Salvatore De Francesco, incontrerà il commissario del Comune, Luigi Croce, per effettuare una prima valutazione in via informale. Domani, poi, vertice ufficiale a palazzo Zanca per tentare di velocizzare i tempi.
Il servizio relativo alle mense scolastiche è scaduto lo scorso 20 dicembre, mentre la maggior parte di quelli in affidamento alle cooperative sociali scadranno il 20 gennaio. Predisporre nuovi bandi in così poco tempo è impresa impossibile. Ecco, allora, che sarà necessaria una proroga, con tempi e modalità da valutare.
Il tutto mentre all’Ufficio provinciale del Lavoro proseguono le convocazioni dei lavoratori in licenziamento dalle cooperative sociali. Oggi è la volta di quelli della cooperativa “Nuova Solidarietà”, nella speranza che la proroga arrivi presto e le procedure vengano bloccate.
Sulla vicenda mense scolastiche, è intervenuto anche il consigliere comunale Salvatore Ticonosco che ha scritto al commissario Croce: “La sospensione non è concepibile in quanto si toglie un servizio ai bambini. Il bilancio previsionale 2012 è stato approvato, quindi è possibile adottare nell’immediato quelle misure di prevenzione, al fine di dare una proroga di almeno due mesi, per la distribuzione degli alimenti e contestualmente indire un nuovo bando di gara per garantire il servizio”.
