Gli incontri con i candidati sindaco sono già iniziati e proseguiranno nei prossimi giorni

Si sono svolti nei giorni scorsi degli incontri con alcuni candidati sindaci che si propongono di governare la nostra città. Come Associazioni Familiari che si occupano e lottano da tempo a favore dei soggetti affetti da Autismo abbiamo messo in luce alcuni punti, che riteniamo fondamentali, da affrontare e realizzare quanto prima. Fra l’altro, abbiamo rilevato, come la tematica dell’autismo e della disabilità in genere abbia trovato scarsissimo spazio, sia nei programmi elettorali di ciascun candidato che nel dibattito che si è man mano sviluppato. Abbiamo sottolineato con forza, come a fronte di alcune iniziative significative realizzate o in fase di realizzazione nella nostra città a favore dell’autismo manchi un Coordinamento delle stesse e una mente direzionale che spinga verso una messa a punto unitaria. Al contrario tali iniziative spesso si sono contrastate a vicenda. Tale ruolo, mai espletato, dovrebbe svolgerlo la figura del Sindaco, massima autorità in campo sanitario e anche in quello sociale. E’ fondamentale avviare un censimento della popolazione portatrice di Disabilità e di Autismo in particolare, che ne rappresenta la punta di iceberg. Programmazione dei bisogni, ridefinizione delle attività, predisposizione dei Piani individuali di vita (recentemente finanziati dalla Regione con 5 milioni) : sono le esigenze più impellenti. Abbiamo ribadito con forza come debba essere difeso e potenziato il ruolo del Servizio pubblico e di quelle iniziative che si riconducono alla presenza e alla assunzione di responsabilità, che riteniamo fondamentale, delle Associazioni Familiari che operano in questo contesto. Ci riferiamo ai Centri Diurni convenzionati già esistenti, continuamente minacciati di ridimensionamento e di altri che si sono affermati per la grande professionalità nella realtà messinese e in provincia in attesa di convenzione. La presenza di nuovi finanziamenti deliberati di recente dalla Legge Finanziaria Regionale ci deve trovare molto attenti rispetto alle decisioni che si andranno a determinare nella ripartizione dei fondi, privilegiando la fase adolescenziale e quella adulta dei soggetti affetti da autismo, rimasta fino ad oggi totalmente scoperta. Abbiamo, inoltre, messo in evidenza che, rispetto a tali obiettivi, intendiamo aprire nei prossimi giorni un confronto con il Direttore Generale dell’ASP, con il proposito di pervenire con lo stesso e con altri interlocutori a dei Protocolli d’intesa. Altro confronto altrettanto importante è quello da realizzare con la Deputazione regionale messinese, per invitarli a farsi pressanti portavoce presso il Governo regionale dei bisogni che affliggono la realtà messinese. Rispetto a quanto enunciato, abbiamo riscontrato piena accoglienza da parte di tutti i candidati consultati e soprattutto piena disponibilità a collaborare in futuro, mantenendo aperto costantemente questo canale di confronto, indispensabile una volta superata questa fase frenetica della vita politica messinese caratterizzata da esigenze elettorali..

Il Coordinatore del Tavolo Tecnico Autismo

per le Associazioni Familiari che lo compongono

Dott. Giuseppe Currò