Il programma della Vara. I contributi esterni ammontano a 50mila euro

Il programma della Vara. I contributi esterni ammontano a 50mila euro

Il programma della Vara. I contributi esterni ammontano a 50mila euro

Tag:

martedì 13 Agosto 2013 - 09:32

Alle 18.30 la partenza da piazza Castronovo, poi le soste in piazza Unità d'Italia, viale Boccetta e piazza Unione Europea prima dell'arrivo in piazza Duomo. Alle 23 ed alle 23.30, gli spettacoli di giochi pirotecnici. Stamane si è svolto un tavolo tecnico per il piano di sicurezza. Riservata un'area ad anziani e disabili

Il programma del tiro della Vara prevede, per giovedì 15, alle ore 7.30, il montaggio delle corde al Cippo; alle ore 9 spari di 21 colpi di cannone; alle ore 11, nella Basilica Cattedrale, sarà celebrato il Solenne Pontificale da Monsignor Calogero La Piana; alle ore 17, trasferimento del Gonfalone della Città, della commissione storico – scientifica, del comitato operativo Vara e dei ceri votivi dalla Chiesa Santa Maria di Portosalvo dei Marinai, a piazza Castronovo, accompagnati dal gruppo storico Compagnia Rinascimentale della Stella; alle ore 18.15, momento di riflessione e preghiera di preparazione per la partenza della “Machina Votiva”; alle ore 18.30, partenza della Vara da piazza Castronovo, con spari e giochi pirotecnici e con il lancio dei bigliettini dai cannoni; spari anche all'arrivo in piazza Unità d'Italia e, dopo una sosta di preghiera all’altezza di viale Boccetta, spari in piazza Unione Europea. La Vara arriverà poi in piazza Duomo per un ulteriore momento di preghiera, presieduto dall'arcivescovo Mons. Calogero La Piana. Alle ore 23 ed alle 23,30, infine, sotto la stele della Madonnina del Porto, si svolgeranno gli spettacoli di giochi pirotecnici.

Per consentire la processione sono stati adottati provvedimenti viari nella zona del centro urbano, da piazza Castronovo a piazza Duomo. Giovedì 15 agosto sarà istituito il divieto di sosta, dalle ore 7 alle 21.30, nelle vie I Settembre, lato sud, nel tratto compreso tra via Garibaldi e piazza Duomo; via Garibaldi, lato est della carreggiata est, tra via T. Cannizzaro e piazza Castronovo e lato ovest della carreggiata ovest, nel tratto compreso tra via I Settembre e piazza Castronovo; in tutta l'area di piazza Castronovo, nell’area di parcheggio tra piazza Duomo e corso Cavour, e su entrambi i lati di via Oratorio San Francesco. Vigerà anche, dalle ore 17 alle 21, il divieto di transito veicolare nella via Garibaldi, in entrambe le carreggiate, nel tratto compreso tra via T. Cannizzaro e piazza Castronovo; in via I Settembre, tra piazza Duomo e via Garibaldi; nel controviale sud di piazza Duomo; in via G. Venezian, tra via della Zecca e piazza Duomo; in via Oratorio San Francesco, tra via XXIV Maggio e corso Cavour, ed in via Placida, tra via Canova ed il controviale sud del viale Giostra. Dalle ore17 alle 21 saranno istituite le direzioni obbligatorie a sinistra in via G. Venezian, all’intersezione con via della Zecca, e obbligatoria diritto in via XXIV Maggio, all'intersezione con via Oratorio San Francesco. Dalle ore 17 alle 21, verrà poi istituito il doppio senso di circolazione in via Vittorio Emanuele II, nel tratto compreso tra viale Boccetta e piazza Unità d’Italia, limitando dalle 17 il servizio tranviario al tratto tra via Bonino e piazza della Repubblica. Per i veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, dalle ore 7 di giovedì 15 alle 4 di venerdì 16, saranno istituite le direzioni obbligatorie a destra in corso Cavour ad intersezione con il viale Boccetta; a sinistra sul Cavalcavia ferroviario, ad intersezione con la via La Farina; a sinistra in via La Farina, direzione di marcia sud – nord, ad intersezione con viale Europa; a sinistra nella corsia di sbarco delle Ferrovie dello Stato in via L. Rizzo e diritto – sinistra per i bus extraurbani, che adoperano il varco di accesso e uscita agli imbarchi, all'intersezione tra via Vittorio Emanuele II e viale San Martino.

Stamani a palazzo Zanca si è svolto un tavolo tecnico, indetto dall'assessore alla cultura, Sergio Todesco, per definire il piano di sicurezza e di protezione civile dell'edizione 2013 della Vara. Alla riunione hanno preso parte anche il capo di gabinetto, Silvana Mondello; il comandante del Corpo della Polizia municipale, Calogero Ferlisi; i dirigenti, del dipartimento manutenzione ordinaria e straordinaria, Maria Canale; del dipartimento protezione civile, Francesco Ajello; l'arch. Nino Principato, designato dall'assessore Todesco quale proprio tecnico di fiducia nell'organizzazione della festa ferragostana; i componenti del comitato Vara e rappresentanti delle associazioni di volontariato. Nel corso dell'incontro sono state definite le fasi di intervento, i mezzi e gli uomini a disposizione per garantire l'incolumità pubblica e la sicurezza durante il percorso effettuato dalla Machina Votiva. L'assessore Todesco, a conclusione della riunione, ha dichiarato che “sono state esaminate le problematiche connesse alla sicurezza e alla protezione civile con particolare riferimento al ruolo che le associazioni di volontariato dovranno svolgere e all'eliminazione delle eventuali criticità lungo il percorso. Registro con soddisfazione – ha proseguito Todesco – l'eccellente riscontro alla proposta lanciata dal comune <Facciamo la Vara dal Basso>, che ha fin qui prodotto un generoso introito di poco superiore a 50 mila euro”. Alla raccolta hanno partecipato, per un totale complessivo di 50 mila 130 euro, l'Assemblea della Regione siciliana; L'Ambiente s.r.l.; Miscela d'Oro; A.M.A.M.; Ordine dei Farmacisti; Confindustria Messina Associazione; Fire s.p.a.; Centro Commerciale Tremestieri; Uni Credit; Caffè Barbera; e i soggetti privati, Angelo Di Dio, Natale Campagna, Marcello Minasi, Gabriella Ranieri, Grazia De Pasquale, Alessandra Rampello, Aldo Parisi, Maurizio Catalfamo, Giovanna Sculco, Luciano Trapa, Sergio Di Prima, Rosalba Gasparro, Giuseppe Pulejo, Elvira Micali, Francesca Mobilia, Carmela Ciappina, Antonino Di Leo, Giuseppe D'Angelo, Antonio Morabito, Pietro D'Angelo, Bianca Gangemi Modica, Emilio Dolci, Maria Cappuccio, Antonino Depetro, Arturo Sciarrone, Carmelo Romeo, Felice Schifilliti e Lucia Mura.

Infine, su disposizione dell'assessore alle politiche sociali, Nino Mantineo, con l'autorizzazione del comandante del Corpo della Polizia municipale, Calogero Ferlisi, è stata riservata un'area transennata, in prossimità della Prefettura, per consentire agli anziani e ai disabili la partecipazione alla processione della Vara con maggiore tutela e sicurezza. Complessivamente saranno venti, ognuno accompagnato da un volontario, e saranno trasportati da un pulmino dell'Istituto Don Orione e tre mezzi privati.

27 commenti

  1. A me la Vara non fa nè caldo nè freddo, ma trovo che sia una vergogna, voluta e ricercata, non mettere le luminarie.
    Una Vara sottotono fa il paio con la decisione di sostituire le foto del Papa nello studio di accorinti con una gigantografia di Buddha.
    Credo che un poco si serietà non farebbe male.
    Basta con i piedi nudi, le magliette pro Tibet, la mancanza di rispetto per le istituzioni da un sindaco che, per fortuna, sondaggi alla mano, è in netto calo di popolarità.
    Ha deluso i messinesi, mentre quelli che ancora lo spalleggiano lo fanno per interessi personali.
    Ci penserà il CGA a mettere tutto a posto ed a portare xxxxxxxx e xxxxxxxxxxx a palazzo Zanca.
    Per questi mesi, ai cittadini onesti toccherà pazientare.

    0
    0
  2. George….il caldo e’forte e colpisce proprio la testa..tira la vara e prega.

    0
    0
  3. Le luminarie purtroppo quest’anno non ci saranno, però si cercherà in futuro di non farle più mancare.

    0
    0
  4. quindi il comune ha messo 46000 euro più 10000 l’amam, ed altri 10000 la regione; dove sarebbe sto cambiamento, caro todesco??

    0
    0
  5. Ma invece di 2 serie di fuochi d’artificio se ne faceva una e si mettevano le luminarie, oppure la chiesa se ne faceva carico.

    0
    0
  6. Io non avrei messo neanche buddha, ammesso che la “sostituzione” sia stata veramente effettuata. Ma poi, quelli che rimpiangono le luminarie sappiano che “le luminarie” attuali sono cose di cattivo gusto. Se vai nel sito di messina ieri e oggi e guardi le foto degli anni 50 puoi vedere cosa sono davvero le luminarie.
    Comunque trovo più cristiano che non ci siano le luminarie, e lo troverei ancora di più se non ci fosse stata nemmeno la vara.ù
    Vorrei poter dire anch’io che “la vara non mi fa né caldo né freddo” purtroppo abitando nellla via Garibaldi e vicino alla FIera.. l’Agosto messinese è il periodo più brutto dell’anno e non rimane altro che fare la danza della pioggia, anzi della grandine. Spero che DIo nella sua infinità bontà voglia accontentarmi qualche volta……

    0
    0
  7. quanto a Buddha, non mi farei illusioni, ma dal nome sembrerebbe un ottimo protettore per i buddhaci …

    0
    0
  8. Ognuno è libero di pensare come vuole, ma se gli onesti aspettano stai dando del disonesto a migliaia di persone. Non mi sembra corretto né educato.

    0
    0
  9. Meno due. Mancano due giorni alla fine del solito incubo.
    Noto con piacere che non ci sono le bandierine ai lampioni, quindi non rischieremo di vederle appese sino a Natale.
    Noto con piacere che non hanno rifatto a inizio agosto la segnaletica orizzontale su via Garibaldi (comprese le strisce pedonali) per poi grattarla il 12 Agosto per non fare scivolare i tiratori della vara, come hanno sempre fatto negli ultimi anni.
    Noto con piacere che non hanno messo luminarie.
    Ho persino visto un autobus sotto casa.

    0
    0
  10. A dire sdegnata è dir poco…..Messina è la VAra la VAra è Messina trasmettono nello spot…è vero! Capisco le luminarie ma neanche l’addobbo dellle bandiere della città lungo il percorso della VAra????!!!!!!!!!!!!!Questo NO nn si può accettare e ancora che loro parlano di cambiamenti dal basso….A Noi ci hanno rotto dal basso… Dove sono stati i cambiamenti?????Sol perchè ha messo un autobus notturno????Che cosa ne facciamo????E poi le tradizioni minime e massime della città fa finta di niente….però pensa al Tibet…ma che se ne vada in tibet a manifestare i suoi pensieri e/o convinzioni

    0
    0
  11. MessineseAttento 14 Agosto 2013 00:28

    La bocca del buddace che si allarga a dismisura, nessuna novità per carita, ma giusto sottolinearlo. Quella dei sondaggi è una perla degna del più tipico dei pesci dei nostri fondali. Quella degli interessi personali, poi, autentica chicca alla Mimmo e Stellario.
    E poi basta con questa tiritera, piedi scalzi, buddha, ecc. Abbiate rispetto per voi stessi e tentate di trovare qualche argomentazione degna di questo modo.
    Caro amico che attendeva, ONESTAMENTE, qualche briciola che cadeva dal tavolo dei potenti per potersi sfamare, plachi la sua delusione, i suoi amici ONESTI hanno ben altro a cui pensare in questo periodo, non per niente frequentano la via Tommaso Cannizzaro.
    Buon ferragosto e buona a Vara a chi è rimasto a Messina!

    0
    0
  12. MessineseAttento 14 Agosto 2013 00:30

    Abbiamo speso di più, ok, ora vai a dormire che Messina si appresta a tirare l’Assunta. Lì al nord oltre a tirare a campare che fate?

    0
    0
  13. MessineseAttento 14 Agosto 2013 00:32

    Di cui lei si pregia di portare la bandiera.
    Torni alla sua amata processione di S.Agata e stia attento a non scivolare sulla cera. Ci mancherebbe quest’altra botta!

    0
    0
  14. meno uno, poi tutto ok, e il buddace con la coscienza pulita, ritornerà a fott…. il prossimo e il luogo in cui vive

    0
    0
  15. CONCORDO però deve portarsi dietro tutti i consiglieri comunali tutti e 40

    0
    0
  16. Rivogliamo Buzzanca, Genovese, Riina, La banda della magliana , Renato Vallanzasca, eccc……

    Chiunque È Meglio di Accorinto

    0
    0
  17. Buffoncelli di corte e servi sciocchi,
    verrete spazzati via dalle sentenze della Magistratura Amministrativa.
    Tornerete ad essere i soliti 2 gatti, disperati e biliosi.

    0
    0
  18. Sdegnata di cosa? perchè, non si è mai accorta che le bandiere nei lampioni messi lo scorso anno per la festa della Vara sono rimaste attaccate ai lampioni per tutto l’anno, perchè la vecchia amministrazione non le ha tolte? e con l’inverno, il vento e la pioggia li hanno lacerati? non li ha visti? azz… e che pensava, che si sarebbero stanziati altri soldi per fare le bandiere nuove?,così magari avrebbe criticato comunque per questo ulteriore spreco di denaro?? il bus di notte che ce ne facciamo??? lo utilizziamo. lei magari non se ne fa niente perchè sta a casa, o viaggia come una regina in macchina, io invece lo uso praticamente ogni sera… e risparmio pure benzina. il fatto che non se ne nulla lei, non significa che non serve. poi per il fatto del tibet…. beh… era ovvio che dopo quello che ha scritto, doveva concludere con la ciliegina sulla torta. almeno ha confermato di essere una messinese. Ridicola. in quanto non c’entra proprio nulla. non risulta, che le sue riunioni al comune siano basati sul tibet. vabbè. anche lei ha contribuito a fare sdegnare una buona parte di essere messinese, molte critiche, ma niente concretezza. tipico del messinese medio.

    0
    0
  19. ahahahahahahha dici bene.

    0
    0
  20. Non sarebbe il caso di pensare a cose più serie? Considerata la crisi economica e sociale cui versa la città di Messina. La Regione Siciliana capeggiata dal sig. Crocetta, il Comune di Messina, l’AMAM e tutti gli altri benefattori pubblici e privati non avrebbero fatto meglio nel risparmiare questi fondi a favore di emergenze cittadine, per pagare con cadenza regolare gli stipendi ai dipendenti, di far pulire le strade pubbliche delle periferie e dei villaggi, munirsi di polizza assicurativa per la responsabilità civile (per chi non lo sà il comune ne è scoperto), di assumere vigili urbani, fare tanto altro per la nostra citta? Questa obsoleta manifestazione pagana guidata e voluta dal “fior fiore” di Messina non vi sembra ormai superata dai tempi? Non vi sembra uno sperpero del tanto caro denaro pubblico? A voi le conclusioni! ! ! ! !.

    0
    0
  21. ahahahahahahha dici bene.

    0
    0
  22. Quanto mi piacerebbe vederla in faccia,a lei e a tutti quelli che usano il termine “buddaci”.
    Vorrei tanto vedervi di presenza,giusto per capire com’è fatto un non-buddace,solo per questo eh………
    DISTINTI SALVTI,Tomahawk.

    0
    0
  23. Mi piacerebbe tanto vederla in faccia,MessineseAttento.
    Lei che ama tanto usare il termine buddace.
    Mi piacerebbe vederla di presenza,dicevo,tanto per vedere com’è fatto un non-buddace,non per altro eh……..
    Io a quelli come a lei,che usano sempre questo termine perchè non hanno null altro da dire,li “accompagnerei” in fondo al mare a fare compagnia al “più tipico dei pesci dei nostri fondali”.
    DISTINTI SALVTI,Tomahawk.

    0
    0
  24. MessineseAttento 14 Agosto 2013 09:50

    Bravo, adesso che ha dato saggio della sua xxxxxxxx intellettuale, si riaccomodi pure, verrò io a trovare lei, anche a costo di dover pagare un biglietto.
    E poi, invece di stare davanti a quella tastiera, paonazzo dalla rabbia, si rechi a mare, chissà che il cervello non le si raffreddi, perché adesso, oltre che colmo d’ira, mi sembra confuso: io non abuso del termine buddace, anzi lo centellinò con non molta attenzione solo per chi lo merita realmente (come il suo collega che tanto si affanna a difendere).
    Buon Ferragosto messinese anche a lei.

    0
    0
  25. MessineseAttento 14 Agosto 2013 09:52

    Sono 90.000 euro non 90.000.000. Ne tragga lei le conclusioni..

    0
    0
  26. messinesefierissimo 14 Agosto 2013 11:26

    penso una cosa….. ma tutti quelli che non sopportano la Vara …..che pensano che sia una tradizione obsoleta una di quelle di cui messina potrebbe farne a meno……durante l’anno raccoglietevi i soldini e per ferragosto andate a farvi una bella vacanza lontano da una processione che vi fa venire l’orticaria…..o se non ne avete la possibilità andate a fare del volontariato ……..quindi vi auguro di passare un ottimo ferragosto e che Maria possa ricompensarvi del bene che farete ……….

    0
    0
  27. MessineseAttento 14 Agosto 2013 17:00

    Fino adesso le sentenze della magistratura hanno spazzato via i suoi padroncini. Si rassegni, a sto giro le promesse che le hanno fatto non potranno mantenerle.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007