L’esterno di origini napoletane non nasconde l’emozione di giocare contro il proprio passato nello stadio che lo ha visto protagonista anche nella massima serie. Bortoli: “Ho appreso di essere il capitano dalla distinta appesa negli spogliatoi”.
“Vivo a Lecce da 14 anni, in Salento ho lasciato la mia famiglia e le mie due figlie: personalmente non potrò mai considerare questa sfida una gara come tutte le altre. Chiaramente non esulterò in caso di una mia relizzazione”. Grande ex della gara con il Lecce ora allenato da Bollini, l’esterno mancino Erminio Rullo non nasconde l’emozione per il ritorno nello stadio che lo ha visto protagonista per diverse stagioni nella massima serie: “Siamo alla ricerca di punti importanti: dopo Caserta affrontiamo una nuova trasferta contro una squadra solida ed ambiziosa; sarà una battaglia sportiva nela quale dovremo dimostrare coraggio e determinazione. Sono felice di aver scelto Messina a gennaio, il tecnico ha deciso di inserirmi immediatamente nella formazione titolare e lentamente sto ritrovando la brillantezza perduta. Spero di essere più pericoloso nella fase offensiva: la mia condizione atletica è in netto miglioramento, sono convinto che avrò presto la possibilità di inserirmi con maggiore sicurezza negli schemi offensivi”.
A sorpresa capitano nella gara di Caserta, il centrocampista scuola Milan Marco Bortoli dà alcuni chiarimenti sull’inusuale scelta del tecnico illustrando al contempo le sensazioni della squadra alla vigilia della delicata trasferta di Lecce: “Ho appreso che sarei stato il capitano pochi minuti prima del fischio d’inizio dal foglio con la formazione preparato dal tecnico negli spogliatoi: per me è stato sicuramente un onore scendere in campo con la fascia di capitano, un’emozione particolare vissuta solo in parte poiché ero già estremamente concentrato sulla partita. Non credo che il cambio di modulo abbia influito sul risultato finale: dobbiamo migliorare ancora ed essere maggiormente determinati in alcuni frangenti per conquistare i punti necessari per raggiungere la salvezza. Andiamo a Lecce per ottenere un risultato positivo, mancano ormai poche partite alla fine e dobbiamo sfruttare al meglio ogni singola occasione”.
Il Messina ha ripreso il consueto lavoro settimanale dopo il rientro in sede del tecnico Grassadonia (impegnato ad inizio settimana al Master di Coverciano) e del difensore Luigi Silvestri (convocato nella nazionale di Lega Pro). Sicuri assenti per la trasferta di Lecce gli squalificati Enrico Pepe ed Izzillo oltre agli infortunati Benvenga e Marin.
Domenico Colosi
