Via l’acqua ai morosi, i condòmini protestano. De Luca: “Denunciate gli amministratori”

Via l’acqua ai morosi, i condòmini protestano. De Luca: “Denunciate gli amministratori”

Marco Ipsale

Via l’acqua ai morosi, i condòmini protestano. De Luca: “Denunciate gli amministratori”

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martedì 08 Ottobre 2019 - 16:00

Primi risultati dall'offensiva anti evasori. Ma chi ci rimette sono quei condòmini che hanno già pagato invano

MESSINA – L’hotel “famoso” ha versato subito una prima rata da 40mila euro e rateizzato le restanti da 120mila euro. Così hanno fatto anche altre 13 attività, grandi debitori a cui l’Amam aveva intenzione di chiudere l’acqua. E lo farà nei confronti di altri, se non regolarizzeranno la propria posizione.

Da ieri è partita l’offensiva contro gli evasori dell’acqua e da ieri sono aumentate esponenzialmente le chiamate e l’afflusso agli sportelli per avviare le pratiche di rateizzazione.

I morosi sono oltre 92mila, come abbiamo scritto ieri, per un debito che sfiora i 120 milioni. L’azione proseguirà anche oggi e nei prossimi giorni, con altri controlli. Poi il 1. novembre verrà inviata diffida tramite posta elettronica certificata a circa 30mila indirizzi.

I CONDOMINI COL CONTATORE UNICO

Ma se c’è chi finora ha scelto di non pagare, provando a fare il “furbetto”, c’è invece anche chi ha pagato ed è rimasto fregato.

“A Messina ci sono tanti amministratori di condominio che hanno truffato i condomini – dice il sindaco Cateno De Luca -. Questo sta emergendo da tante segnalazioni che ci stanno pervenendo. Ma cosa dobbiamo fare se alcuni amministratori hanno riscosso i soldi per pagare l’acqua e invece hanno fatto altro?”.

In pratica, i condòmini, che hanno pagato l’acqua ma si trovano ancora col debito sul groppone, devono rivalersi sugli amministratori, non sull’Amam, che non ha incassato quelle cifre e deve farlo. Il problema si è verificato in quei condomìni in cui c’è un unico contatore per tutte le utenze, tanto che in molti hanno richiesto l’installazione di contatori singoli.

Ma non si tratta di un problema nuovo. Era emerso già due anni fa, quando l’Amam stava lavorando – così annunciava – “con le Associazioni dei Consumatori, l’Ordine dei Commercialisti, l’Associazione degli Amministratori dei Condomini e con la Camera di Commercio, per individuare formule adatte di mediazione e conciliazione”.

In realtà, la sostanza è che i condòmini quelle somme devono pagarle di nuovo e poi, se riescono, recuperarli in Tribunale. Viceversa avranno perso i soldi.

DE LUCA: “AVETE LA MIA SOLIDARIETA’ MA NON POSSO FARE NIENTE”

E per installare i contatori singoli, ed evitare situazioni simili in futuro, il sindaco De Luca traccia la strada: “Possiamo farlo solo di fronte alla rateizzazione del debito maturato, a una denuncia depositata all’autorità giudiziaria e ad un verbale di rimozione dell’amministratore per giusta causa”. Viceversa “non so che dirvi e che farvi, se siete stati amministrati da truffatori avete la mia solidarietà. Convocate immediatamente un’assemblea di condominio e avviate azioni contro l’amministratore. Questa fase non si può chiudere con un debito che rimane in capo all’Amam e quindi alla comunità”.

2 commenti

  1. se siamo amministrati da truffatori come dice lei e l’amam non paga i suoi fornitori, cosa bisogna fare sig. sindaco ?

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  2. DE LUCA, DE LUCA, CONTATORE UNICO, CONTATORE UNICO, mi dica lei nei panni di un amministratore, senza scorta senza niente, praticamente un Signor Nessuno, va ad esigere i soldi del condominio, non solo delle Persone che abitano con contratto, ma deve andare ad esigere PURE di quelle persone che sono ABUSIVE (e che sono entrati per merito divino in quell’appartamento di necessità)CI ANDREI CON I PIEDI DI PIOMBO VISTO IL FIOR FIORE, LA CREM DE LA CREM aggirarsi li, io la capisco e comprendo l’ammanco dei soldi e che bisogna saldare, mi dica risponda a questa semplice domanda, QUESTI signori abusivi che non pagano neanche l’affitto, pagano l’acqua? e quelli con contratto vedendo la latitanza dei …. dice e io che sono il piu’ fesso? ed alcuni non pagano acqua ed altri nè acqua, nè spese condominiali, nè affitto, LO IACP ha mai fatto una richiesta di soldi o querela per violazione o di qualcosa di legale contro costore specie quelli abusivi? Per la maggiore NO, Ha mai recuperato qualche Euro NI, quelle che ci abitano sono persone abbienti NO, se lei le vuole ancor piu’ penalizzare, perchè aspettare vada a chidere immediatamente l’acqua, sta cosa stirata E CHIUDO L’ACQUA, E CHIUDO L’ACQUA, SINCERAMENTE HA STANCATO.
    VUOI CHIUDERE L’ACQUA E CHIUDILA CHE CI VUOLE, E’ SOLO UN RUBINETTO, LO CHIUDI E LO SIGILLI, vuole una mano, ma solo di pomeriggio di mattina lavoro e di notte dormo e riposo, non invento ste cavolate invece di invitare ad una riunione e trovare un accordo fra le parti, lei è partito solo da una posizione privilegiata e basta, solo quella la distingue da un tizio normale e qualunque, se non era nè Sindaco, nè mai stato “Onorevole” ma chi la prendeva sul serio?

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