Nominato responsabile di esercizio scale mobili. Ora va convocata la ditta

Nominato responsabile di esercizio scale mobili. Ora va convocata la ditta

Ma. Ip.

Nominato responsabile di esercizio scale mobili. Ora va convocata la ditta

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mercoledì 18 Dicembre 2013 - 10:00

Il consigliere comunale Piero Adamo, insieme al collega del IV quartiere, Daniele Travisano, ha scritto al commissario dell’Atm, Domenico Manna. Adamo interviene anche sulla vicenda relativa alla Snam di Faro Superiore. Ialacqua chiede all’Arpa la collocazione di una centrale di monitoraggio ambientale ed all’assessorato alla mobilità una per rilevare l’inquinamento acustico

I lavori, costati 800mila euro, sono stati completati il 21 dicembre 2007, la bellezza di sei anni fa. Per il collaudo passarono quasi due anni, fino al 27 settembre 2009. Da allora, però, le scale mobili di via Peculio Frumentario, utili per spostarsi agevolmente da via XXIV maggio al viale Principe Umberto, non sono mai entrate in funzione.

Finalmente, pochi giorni fa, l’Atm si è dotata di un tecnico abilitato alla gestione del servizio, l’ing. Carmelo Crisafulli, attuale direttore di esercizio della tranvia, che ha di recente conseguito l’integrazione al proprio patentino Ustif a tale scopo.

A questo punto, il consigliere comunale Piero Adamo, insieme al collega del IV quartiere, Daniele Travisano, ha scritto al commissario dell’Atm, Domenico Manna, per convocare al più presto un tavolo tecnico con la ditta esecutrice dei lavori, la “Ferrara Ascensori” di Piazza Armerina, che, secondo gli accordi a suo tempo assunti, è incaricata anche di: “realizzare una bozza di Regolamento di Esercizio, nonché un impianto di videosorveglianza remota e, provvedere, alla manutenzione per 4 anni dall’avvio dell’impianto”.

Dopo un lungo stop, dunque, finalmente qualcosa si muove nella direzione giusta. L’obiettivo è ora quello di arrivare al più presto all’apertura di un’opera pubblica, rimasta incompiuta come tante altre.

E il consigliere Adamo porta alla luce anche un altro problema, relativo alla presenza della centrale Snam a Faro Superiore. Adamo, insieme ai rappresentanti dell’associazione “Il Lanternino” e del quartiere, ha esposto all’assessore Ialacqua le istanze del territorio che, da anni, “convive con un’attività estremamente pericolosa da cui scaturiscono problematiche relative alla sicurezza (piani di evacuazione e vie di fuga) ed alla salute (incidenza dei fumi e degli scarichi sulla salubrità dell’aria e dell’acqua)”. Assenti, invece, i rappresentanti della Snam, nonostante fossero stati invitati.

Ialacqua, accogliendo la proposta unanime dei presenti, ha assunto l’impegno di richiedere la collocazione di una centrale di monitoraggio ambientale al fine di offrire alla popolazione dati certi sulla salubrità dell’aria, e di una centralina per il rilevamento dell’inquinamento acustico. L’Assessore al riguardo, ha già inoltrato oggi la richiesta all’Arpa per la prima ed all’Assessorato comunale alla Mobilità per la seconda.

La riunione è stata aggiornata affinché al prossimo incontro si possa ampliare l’approfondimento delle questioni con la presenza anche dell’assessore Cucinotta (per le problematiche di Protezione Civile), dell’assessore De Cola (per le problematiche di viabilità), e dei vertici della Snam che saranno nuovamente invitati.

Un commento

  1. in galera non va mai nessuno, ovviamente

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