Viadotto Ritiro, l'ultima campata "salta" il 3 agosto. Per due ore autostrada chiusa tra Boccetta e Rometta

Viadotto Ritiro, l’ultima campata “salta” il 3 agosto. Per due ore autostrada chiusa tra Boccetta e Rometta

Marco Ipsale

Viadotto Ritiro, l’ultima campata “salta” il 3 agosto. Per due ore autostrada chiusa tra Boccetta e Rometta

giovedì 27 Luglio 2023 - 07:30

Per consentire le operazioni in sicurezza, tratto chiuso in entrambi i sensi di marcia

Da avantieri è stata chiusa l’uscita di Giostra per chi arriva da Villafranca. Un provvedimento necessario per concludere i lavori sulla carreggiata lato monte del viadotto Ritiro.

In particolare, è necessario demolire l’ultima campata del vecchio viadotto e ora c’è la data dell’intervento: il 3 agosto.

Quel giorno, giovedì prossimo, per consentire le operazioni in sicurezza, sarà chiuso per due ore, dalle 6 alle 8 del mattino, l’intero tratto autostradale compreso tra Boccetta e Rometta, in entrambi i sensi di marcia, svincoli di Giostra e Villafranca compresi.

Dopo quest’operazione i lavori verranno interrotti per due settimane, per le ferie agostane, per poi riprendere il 17 agosto con la costruzione dell’ultima nuova campata. Tra lavori, posizionamento e collaudo, l’obiettivo è di concludere tutto entro fine anno o, al massimo, a gennaio. Un obiettivo raggiungibile se, finalmente, si lavorerà a pieno regime e senza interruzioni.

6 commenti

  1. Marino Salvatore 27 Luglio 2023 09:27

    E non si poteva chiudere il 17 agosto visto che fino ad allora saranno in ferie, invece di creare ulteriori disagi già da adesso?

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  2. Certo che quest’altro disagio ci mancava.

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  3. La barzelletta è che questi vogliono fare il ponte sullo stretto e ne sono pure convinti. Questa città ha una viabilità che non esiste nemmeno nei Paesi che noi additiamo come terzo mondo.

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  4. Chiusura per ferie? Di un’opera attesa da 20 anni in forte ritardo? Ma stiamo scherzando? Ma che fa la politica?

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  5. CHIUSURA PER FERIE ….. quando invece ci sarebbe da accellerare il ritmo dei lavori, nell’interesse della collettività. Questo andamento, francamente, non lo trovo di certo confortante.

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  6. scandaloso, ma le ditte nei paesi evoluti non pagano una penale per ritardo lavori??? qui sembra che più tempo impiegano e più incassano

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