Tanti cittadini si sono prodigati per consegnare beni di prima necessità. L'ultimo dono è arrivato dalla Coldiretti. Nell'area demaniale adiacente il torrente sono in 150 e tra loro ci sono 30 bambini: "Non ci aspettavamo tanto calore"
S. TERESA DI RIVA – VIDEO Uno spettacolo rigorosamente senza pubblico. Su un palco montato sotto l’azzurro cielo di S. Teresa di Riva, il paese che dai primi giorno dello scorso mese di marzo li ospita. Un sipario, niente tendone. Basta un telefonino per registrare un video di dieci minuti, condiviso su facebook. Dieci minuti di spensieratezza, per dire grazie ai santateresini ed ai cittadini dell’hinterland jonico che si sono prodigati per non fare mancare i beni di prima necessità a circa 150 persone (tra loro una trentina di bambini).
Tanta la generosità. L’ultimo “carico” l’ha inviato ieri la Coldiretti, grazie all’iniziativa del referente locale Carmelo Pagano. Un regalo anche per gli animali, che fanno parte integrante della carovana. Le immagini dello spettacolo che da un paio di giorni girano sui social sono un assaggio della kermesse circense in programma a S. Teresa di Riva dal 6 al 10 marzo, stoppata a causa dell’emergenza coronavirus. Tanti gli applausi ad acrobati ed orchestrali, anche se solo virtuali. Ma ugualmente calorosi. I circensi dal canto loro ringraziano per l’accoglienza e la solidarietà ricevuta.
“Non ci aspettavamo una reazione così calorosa” è il coro unanime della comunità di artisti in “sosta” e in difficoltà da oltre un mese sotto un viadotto in un’area demaniale adiacente il torrente Agrò, alla periferia sud della cittadina rivierasca. “In accordo con le attività presenti nel nostro territorio – spiega il sindaco e deputato regionale, Danilo Lo Giudice – abbiamo immediatamente avviato una raccolta di beni di prima necessità, per sostenere queste persone. Da quel momento il sostegno ai nostri ospiti non è mancato.
Gara di solidarietà
Quotidianamente sono arrivati pasta, farina, pelati, olio, zucchero, pannolini, scatolame, uova, carne e omogeneizzati”. La gara di solidarietà è scattata nelle famiglie, davanti ai supermercati, tra gli stessi esercenti e titolari di attività alimentari. E non solo. “La nostra comunità e le attività commerciali – aggiunge Lo Giudice – hanno saputo mostrarsi solidali in questo momento particolare di difficoltà. E scongiurato un’emergenza nell’emergenza al tempo del Covid-19”. Anche la scuola, la Direzione didattica di S. Teresa d Riva (guidata da Maria Grazia D’Amico), si è prodigata per donare quaderni, colori ed altro materiale di cancelleria, utile per i bimbi.
