Villa San Giovanni (RC), sentenza bilanci: pronta una lettera al Ministero dell'Economia

Villa San Giovanni (RC), sentenza bilanci: pronta una lettera al Ministero dell’Economia

Dario Rondinella

Villa San Giovanni (RC), sentenza bilanci: pronta una lettera al Ministero dell’Economia

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sabato 21 Agosto 2021 - 17:54

Il documento è stato redatto ed è pronto da inviare in seguito alla della Corte Istituzionale sentenza che ha stravolto i bilanci

Sul tavolo dell’assessore al Bilancio e Tributi è pronta una
lettera indirizzata al ministro delle Economie e delle Finanze  ed al
ministro dell’Interno
, a seguito della sentenza della Corte
Costituzionale
che ha stravolto i bilanci comunali, rispetto al fondo
di anticipazione di liquidità.

“Con sentenza n. 80/2021 pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 18 del
05.05.2021 – inizia la lettera – è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale
dell’articolo 39-ter, commi 2 e 3, del  decreto-legge 30 dicembre 2019,
n. 162 , convertito, con modificazioni, nella legge 28 febbraio 2020, n. 8.
Il predetto articolo, coordinato con la legge di conversione 28
febbraio 2020, n. 8, disponeva al  comma 2 “L’eventuale peggioramento
del disavanzo di amministrazione al 31 dicembre 2019 rispetto
all’esercizio precedente, per un  importo  non superiore all’incremento
dell’accantonamento al  fondo  anticipazione di liquidità effettuato
in sede di  rendiconto  2019,  è ripianato annualmente,  a  decorrere 
dall’anno  2020,  per  un  importo   pari all’ammontare
dell’anticipazione rimborsata nel corso dell’esercizio.”

Nell’anno 2019 e 2020 – prosegue la lettera – il comune il comune di Villa San Giovanni, in sede di bilancio di previsione 2020, ha iscritto la relativa quota di spesa per un importo pari alla rata di rimborso del prestito di cui
all’anticipazione di liquidità; analoga operazione avrebbe dovuto
essere effettuata anche negli anni successivi, fino all’estinzione del
maggiore disavanzo derivante dalle anticipazioni di liquidità (FAL).

La sentenza di maggio ha di fatto determinato una situazione di
difficoltà per tutti i Comuni che avevano beneficiato delle diverse
anticipazioni di liquidità, in quanto il ripiano del disavanzo
derivante dalle stesse per l’esercizio 2020 avrebbe dovuto essere
assoggettato alla norma del ripiano di cui all’art. 188 del D.lgs
267/2000;

L’art 52 del d.l. 73/2021 ha istituito un fondo in favore degli
Enti Locali che hanno peggiorato il disavanzo di amministrazione al
31 dicembre 2019 rispetto all’esercizio precedente a seguito della
costituzione del fondo anticipazioni di liquidità’ ai sensi
dell’articolo 39-ter, comma 1, del decreto legge 30 dicembre 2019, ed
ha contestualmente prorogato al 31.07.2021 il termine per
l’approvazione del rendiconto 2020 e del bilancio di previsione
2021/2023;

In sede di legge di conversione n. 106 pubblicata in G.U. del
24.07.2021 è stato stabilito che il fondo in questione sarebbe stato
erogato agli Enti per i quali il maggiore disavanzo determinato
dall’incremento del fondo anticipazione di liquidità è
superiore al 10 per cento delle entrate correnti accertate,
risultante dal rendiconto 2019 inviato alla banca dati delle
amministrazioni pubbliche (BDAP).

Il comune di Villa San Giovanni non ha beneficiato del fondo in
questione in quanto possiede parametri superiori rispetto a quelli
previsti. Questo ha determinato ulteriori difficoltà.

In merito a tale esclusione è già stata prodotta richiesta di
riesame a firma del legale dell’Ente poiché appare contraddittorio
che avendo questo ente maggiori entrate possa essere penalizzato con il
mancato beneficio.

Le normative di applicazione sopracitate inerenti l’utilizzo e la
contabilizzazione delle anticipazioni di liquidità soprattutto quelle
applicate nell’esercizio 2020 appaiono disarmoniche rispetto alle
finalità della concessione delle anticipazioni stesse.

In buona sostanza, se da un lato il legislatore ha fornito gli
strumenti per azzerare i debiti commerciali al 31.12.2019 dall’altro ha
penalizzato gli enti che hanno richiesto e utilizzato tale prestito il
cui scopo era quello di ripianare i debiti della pubblica
amministrazione nonché di immettere liquidità nel sistema economico
locale e nazionale evitando al contempo eventuali contenziosi e aggravi
di spesa derivanti da procedure esecutive.

In data 06.08.2021 il Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze,
Laura Castelli, durante l’ultima Conferenza Stato – Città e
Autonomie locali ha annunciato l’ulteriore proroga al 15.09.2021 del
termine per l’approvazione del rendiconto 2020 e del bilancio di
previsione 2021-2023 rendendo la seguente dichiarazione “Stiamo
facendo un lavoro molto importante con gli enti locali, supportando
quelli in maggiore difficoltà nella loro azione di risanamento e
riequilibrio finanziario. Questo differimento dei termini va visto
proprio in questa ottica.


L’obiettivo è individuare soluzioni su misura. Ci sono realtà che
si trovano oggettivamente in una situazione difficile, come i Comuni
Siciliani. Per affrontare le loro difficoltà, viste anche le
prerogative della Regione, abbiamo attivato uno specifico Tavolo
tecnico-politico.
È estremamente importante che tutte le amministrazioni, anche i
previsione dell’attuazione del PNRR, possano ritrovare un giusto
equilibrio. Del resto la qualità della vita dei cittadini dipende dai
servizi che i Comuni riescono ad erogare”.

Il comune di Villa San Giovanni, in assenza dell’attribuzione del
contributo sopracitato, versa nella  situazione di difficoltà alla
quale ha fatto riferimento il Vice Ministro Castelli legata
esclusivamente al ripiano, nel bilancio di previsione, del “disavanzo
tecnico” derivante dalle anticipazioni di liquidità di cui sopra.

“L’ attuazione di quanto annunciato, rispetto alla proroga e al
supporto agli Enti Locali in difficoltà, consentirebbe a questo Comune
di ripianare il suddetto disavanzo tecnico e di approvare il Bilancio
di Previsione 2021/2023 in pareggio finanziario in quanto non
sussistono ulteriori criticità rispetto al disavanzo tecnico
sopraindicato” ha dichiarato l’assessore al bilancio e tributi
Antonino Giustra

Anche il sindaco f.f. Maria Grazia Richichi ha pertanto richiesto, con nota inviata al ministro dell’Economia e delle Finanze e al ministro dell’Interno, di dare attuazione a quanto annunciato dal vice ministro Laura Castelli.

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