Nuovo vertice in Procura a Patti sul giallo di Caronia, poi altri sopralluogo sul posto dove sono stati trovati Viviana e Gioele. Oggi anche la perizia sull'incidente
Si continua a indagare per fare luce sulla morte di Viviana Parisi e il figlioletto Gioele Mondello. Stamane a Patti il procuratore capo Angelo Cavallo incontrerà la squadra, quasi al completo, degli esperti scientifici che ha messo insieme per avere indicazioni sul caso, e che coordina insieme al sostituto procuratore Alessandro Lia.
I magistrati in particolare ascolteranno i medici legali Elvira Ventura Spagnolo e Daniela Sapienza, la geologa forense Roberta Somma e l’entomologo forense Roberto Vanin. I consulenti riferiranno sui primissimi risultati avuti dagli accertamenti avviati la scorsa settimana all’istituto di Geologia forense del Papardo, dove hanno analizzato i resti del piccolo Gioele, prelevando campioni di materiale trovatovi.
“Terriccio, fogliame, materiale organico”, hanno spiegato in particolare i consulenti alla fine del repertamento. Materiale che sarà analizzato e confrontato con quello prelevato sui luoghi dove Viviana e Gioele sono stati ritrovati, e sul corpo della stessa Viviana. L’indicazione che gli investigatori sperano di avere riguarda proprio gli ultimi istanti di vita del bambino di 4 anni, e la sua sorte dopo: dov’è morto, se il suo corpo è sempre rimasto nello stesso posto in cui è stato trovato, se è stato spostato.
E’ un lavoro di analisi certosino e abbastanza lungo, ma si spera di avere primissime indicazioni dal lavoro portato avanti dagli esperti in questi giorni. Indicazioni in base alle quali oggi stesso gli investigatori si sposteranno poi a Caronia, a Pizzo Turda, nelle campagne dove sono stati ritrovati i corpi senza vita di madre e figlio, proprio per i primi confronti tra i reperti campionati e il terreno.
A Caronia gli esperti effettueranno poi nuovi sopralluoghi alla ricerca di altre tracce, dopo quelle venute fuori nei giorni scorsi e col luminon: altri resti ossei e tracce di sangue in un casolare, – anche se non è stato ancora possibile stabilire se appartengono a Gioele o ad animali.
Sempre oggi a Caronia arriveranno anche gli ingegneri Santi Mangano e Roberto della Rovere, incaricati dalla Procura di Patti di ricostruire l’incidente che ha messo ko l’Opel Corsa di Viviana, convincendola ad abbandonare il veicolo e scavalcare il guard rail dell’autostrada A20, addentrandosi nelle colline tra Caronia e Torre del Lauro. Con loro ci sarà anche l’ingegnere Domenico Costa, nominato dall’avvocato Pietro Venuti per conto della famiglia Mondello.
I periti analizzeranno l’auto di Viviana e quella degli addetti della manutenzione del Cas, poi andranno a Caronia per la perizia cinematica sul posto. L’intento è capire di che entità è stato l’impatto tra i due veicoli, che effetti può avere avuto su Viviana e Gioele, e verificare la ricostruzione che i due addetti alle manutenzioni hanno rilasciato agli investigatori a suo tempo.
