Spadafora, un momento di formazione sulle tecniche di primo soccorso

Spadafora, un momento di formazione sulle tecniche di primo soccorso

Antonella Trifiro

Spadafora, un momento di formazione sulle tecniche di primo soccorso

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giovedì 04 Giugno 2015 - 10:23

Un momento formativo si è tenuto nei giorni scorsi a Spadafora per illustrare le più importanti manovre di salvataggio. L'associazione di Volontariato del Tirreno promuove queste e altre iniziative tese al coinvolgimento dei giovani del comprensorio

Il 30 Maggio si è tenuto, nei locali del Palazzetto dello Sport a Spadafora, il primo corso di BLSD (sostegno di base alle funzioni vitali con defibrillazione) organizzato dal presidente dell’Associazione di Volontariato del Tirreno, Michele Anastasi, grazie alla disponibilità della dottoressa Maria Torre, medico di emergenza del 118, e con la collaborazione di Antonino Mondì, Giuseppe Calabrò, Francesco Bailardo, Giovanni Giovenco e Daniele Dublò, infermieri professionali.

Il corso si è diviso in due parti, una teorica tenuta nella prima mattinata da Antonino Mondì, e una parte pratica nel primo pomeriggio. In questa seconda fase gli infermieri hanno mostrato ai partecipanti le più importanti manovre di salvataggio. Tutti i formatori sono rimasti soddisfatti della validità dei ragazzi, inoltre l’entusiasmo e l’interesse dimostrato dagli stessi, ha propiziato la dottoressa Torre ad accogliere la richiesta del presidente dell’associazione di ripetere a breve un’altra giornata di formazione. L'Associazione di Volontariato del Tirreno è nata a novembre 2014, dall'idea di alcuni giovani: Michele Anastasi (presidente) Andrea Giacobbo (vicepresidente) Valerio Fiorello, Domenico Costantino, Serena Romeo, Mariacristina Salvo, Loredana Farrini e Ambra Bicchieri.

Ad oggi, l'associazione conta quasi 60 iscritti e si propone la valorizzazione del territorio, l'incremento di associazionismo e collaborazione tra i giovani, la formazione dei volontari e dei terzi e l'integrazione sociale.

L'associazione ha predisposto inoltre diversi progetti per il raggiungimento e la realizzazione dei propri scopi. Tra questi ad esempio rientra anche un progetto di formazione nelle scuole, che prevede il recupero di "alcune materie che sono scomparse".

"Le iscrizioni sono sempre aperte e siamo noi giovani a migliorare l'ambiente che ci circonda e proprio noi che possiamo dire "tra la gente per la gente"" ha affermato il presidente Anastasi.

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