Mario Mega, presidente dell'Autorità di sistema portuale dello Stretto, aggiorna sull'attività di programmazione
MESSINA – Mario Mega, presidente dell’Autorità di sistema portuale dello Stretto, firma il protocollo d’intesa con la Guardia di finanza sugli appalti pubblici e commenta le strategie future. Tra Pnrr e massicci investimenti, questo territorio può cambiare. Evidenzia il presidente dell’Adsp: “Abbiamo avviato un’attività di programmazione e progettazione. Sono interventi per oltre 200 milioni di euro, quasi tutti finanziati o con risorse dello Stato o con fondi dell’Autorità di sistema. Nei prossimi giorni consegneremo i lavori, con la progettazione definitiva, dell’elettrificazione delle banchine nei porti di Messina, Milazzo e Reggio Calabria. Ed è in corso il completamento della banchina Venti luglio a Milazzo. Stiamo pure lavorando sul progetto della nuova stazione marittima passeggeri, con i nuovi ormeggi per i mezzi veloci, a Villa San Giovanni”.
Aggiunge Mega: “Alcuni lavori entreranno in gara nel 2023 e altri nel 2024. I fondi del Pnrr? Abbiamo chiesto al ministero di utilizzare le risorse non utilizzate per il deposito Gnl, per il mercato del gas. Vorremmo impiegare risorse sempre per la transizione energetica.L’intenzione è quella d’avviare una comunità energetica portuale in modo da condividere i vantaggi dell’energia ricavata dalle fonti rinnovabili. Una condivisione con gli operatori portuali e i cittadini delle aree limitrofe ai nostri porti”.