Acr Messina, Ciardiello: "Non dobbiamo fare calcoli"

Acr Messina, Ciardiello: “Non dobbiamo fare calcoli”

Simone Milioti

Acr Messina, Ciardiello: “Non dobbiamo fare calcoli”

Tag:

giovedì 15 Aprile 2021 - 08:30

Due punti guadagnati sul Football Club e + 6 sulla Gelbison. In casa Acr Messina non si parla di svolta, bisogna mantenere alta la concentrazione

Nella 26ª giornata, turno infrasettimanale del campionato di Serie D, l’Acr Messina vince e allunga in classifica sul Football Club ora a meno 7, con ancora una partita da recuperare. Nell’ambiente biancoscudato però si mantiene la calma e in questa giornata importano solo i tre punti conquistati contro il Dattilo al Franco Scoglio.

Marco Ciardiello, vice allenatore Acr Messina

«Ci aspettavamo un Dattilo diverso, non giocavano col classico 4-3-3 ma si sono presentanti con un 5-3-2 che ci ha reso più difficile trovare gli spazi con loro che si abbassavano e ci toglievano profondità. Siamo stati bravi ad avere pazienza e non farci prendere dall’ansia buttando via palle giocate senza senso. Nel secondo tempo poi siamo venuti fuori.

La sofferenze nel finale è dovuta al fatto che eravamo in 10, avevamo già dato tanto in campo e venivamo da una trasferta a Castrovillari molto impegnativa. In tre minuti anche se sei 2 a 0 avanti e prendi gol cambia la partita, gli avversari prendono coraggio e indietreggi inconsciamente. Fondamentale era portare a casa i tre punti oggi.

Giornata della svolta no, mancano 8 partite per un totale di 24 punti. Abbiamo ancora cinque trasferte e tre partite in casa, abbiamo fatto i tre punti che avevamo in programma, non dobbiamo spendere energie a fare calcoli. L’Fc con la gara da recuperare potenzialmente è solo 4 punti dietro di noi.

Sull’espulsione l’arbitro forse è stato frettoloso. Già avevamo Aliperta diffidato e ora avremo anche Lavrendi non disponibile contro il Paternò. Evans (Cunzi, ndr) lo conoscevamo già, è arrivato quando abbiamo perso Addessi. Si è calato subito nel gruppo e nella nostra mentalità, un giocatore molto professionale si allena a duecento all’ora e ci darà una grossa mano in seguito». 

Ignazio Chianetta, allenatore Dattilo

«Ci capita frequentemente di commettere errori e complicarci la vita, c’è qualcosa che non va e dobbiamo prendere dei provvedimenti. Penso che la mia squadra abbia fatto una buona partita e non è facile venire qua a giocare a viso aperto contro il Messina. La prestazione è stata importante da parte dei miei a cui faccio i complimenti.

Ora servono i punti perché la classifica si accorcia e dobbiamo salvarci il prima possibile. Noi abbiamo ancora due partite da recuperare, sapevamo che il nostro campionato era così e l’obiettivo principale era la salvezza. Partite facili in questo campionato non ce ne sono dobbiamo lottare contro tutti nelle ultime 10 partite».

Evangelista Cunzi, attaccante Acr Messina

«Non mi aspettavo un esordio così, sapevo che venivo a far parte di un grande gruppo e ho cercato subito di inserirmi anche dopo l’infortunio di Addessi, c’era da sopperire a questa mancanza. Conoscevo tanti giocatori che stanno qui a Messina, conoscevo il valore umano di molti, c’era un rapporto al di fuori del calcio.

Penso che sono partite difficili, ognuna ha delle insidie, non era facile anche perché era la seconda partita in tre giorni. Loro erano molto organizzati, nel primo tempo ci è mancato l’episodio che è arrivato nella ripresa. Mancano ancora 8 partite e la squadra è proiettata a ragionare partita per partita. Se si vogliono raggiungere dei risultati non bisogna mai abbassare la guardia».

Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007