Agroalimentare. "Il lavoro c’è ma manca la passione per determinati mestieri” VIDEO

Agroalimentare. “Il lavoro c’è ma manca la passione per determinati mestieri” VIDEO

Matteo Arrigo

Agroalimentare. “Il lavoro c’è ma manca la passione per determinati mestieri” VIDEO

Tag:

venerdì 05 Maggio 2023 - 11:00

Lo sottolinea Lillo Freni, pasticcere e docente di un corso tecnico superiore all'Istituto "Albatros" di Messina

MESSINA. Un problema che da sempre affligge la nostra città è quello della mancanza di lavoro ma davvero non c’è richiesta o forse mancano le figure qualificate? All’istituto tecnico superiore Albatros, da una decina di anni, vengono formati i post diplomati, con dei corsi specifici che li orientano verso le professioni tecnico-scientifiche più richieste dal mondo del lavoro.

“La fondazione si occupa di formazione nell’ambito agroalimentare”, spiega la direttrice Antonella Sidoti “e negli anni sono stati tantissimi gli alunni che al termine dei corsi siamo riusciti ad inserire nelle aziende”.

“Il lavoro c’è a Messina ma mancano, nelle nuove generazioni, le persone che abbiano la passione per fare determinati mestieri”, spiega Lillo Freni, noto pasticcere e docente del corso di tecnico superiore esperto in cucina salutistica, che aggiunge: “C’è la necessità di avere figure professionali formate e che possano portare avanti il nostro patrimonio artigianale”.

Articoli correlati

Un commento

  1. Bah… a me risulta che in alcune pasticcerie messinesi, si lavora in nero per 300/400 Euro al mese; gente che lavora, Sabato, Domenica, la Vigilia di Natale, il giorno di Natale, la vigilia di Capodanno, il giorno di Capodanno, ecc.
    Cominciate a garantire per gente che lavora nei festivi e nei prefestivi, posto che lavori bene, 1300, o anche 1500 Euro netti, più tredicesima, messa in regola, e con tutti i contributi versati a norma di Legge, e vedi come queste “professionalità” vengono fuori. Non storca il naso, chi pensa che dare 1500 Euro netti a un addetto alla pasticceria sia troppo. Dobbiamo metterci in testa, che il lavoro fatto bene, va pagato puntualmente e bene, e se include festivi e prefestivi, va pagato ancora di più. A qualsiasi livello. “Non trovo giovani disposti ad alzarsi alle 5”. Forse non trovi giovani disposti ad alzarsi alle 5 o alle 4, per 4 soldi. Che è diverso. Pagami bene, puntualmente, e vediamo come il numero dei “fannulloni” si riduce drasticamente!

    2
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007