Il 22enne, in arte Astrariux, canterà il suo brano inedito "Peloro rosso" a Casa Sanremo
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Ha 22 anni, suona la chitarra e si fa chiamare Astrariux. Il messinese Manuel D’Angelo realizza il suo sogno di cantare a Sanremo. Non al Festival ma ad un evento collaterale di Casa Sanremo. “Esibirsi su un palco così importante è l’occasione che sognavo da tutta la vita“, racconta il giovane cantautore.

“Peloro rosso”, un po di Messina a Casa Sanremo
Presenterà il suo brano inedito “Peloro rosso” e porterà a Sanremo un po’ di Messina. Un progetto che lo vede per la prima volta cantare da solista dopo il suo passato musicale in una band messinese. La musica è la sua passione ma contemporaneamente presta servizio civile all’Unione italiana ciechi. “Un’esperienza che mi arricchisce ogni giorno di più”, racconta.
Suona e canta sin da bambino
La musica lo accompagna sin da bambino. Ha iniziato da piccolo a suonare il pianoforte, maturando poi in ambienti musicali rock per poi cominciare a cantare e suonare la chitarra. Si è di recente esibito sul palco di piazza Cairoli, nell’ambito del cartellone di eventi natalizi organizzato dal Comune di Messina.
Dalla band all’esperienza da solista
“Peloro Rosso” è il titolo del brano che presenterà a Casa Sanremo. “Una ballata acustica che riflette sul tema dell’andare avanti subito dopo una delusione nonostante si è profondamente scossi e amareggiati pensando solo all’esperienza subita”, raccolta il cantautore. “Una ballata intima che nasce sussurrando e raccontando le esperienze fino allo sfociare nella voglia di cambiare e andare avanti per avanzare nel proprio percorso di vita”.

