S. Teresa di Riva. Il direttore artistico Cettina Sciacca: "L'obiettivo è di ripartire in autunno. Ecco come sarà ristrutturato"
S. TERESA DI RIVA – Il Covid ha messo in ginocchio il Teatro. Le conseguenze della pandemia sono devastanti. Ma c’è la grande speranza di poter ripartire presto. Le buone notizie non mancano. Una riguarda il “Val d’Agrò”, che sorge alla periferia Sud di S. Teresa di Riva, la cui direttrice artistica Cettina Sciacca insieme al resto dei “Sikilia” è al lavoro per farlo ripartire, come e meglio di prima. Durante il lockdown non si sono mai fermati. Hanno avviato una ristrutturazione che darà nuova luce ad una struttura unica nel suo genere tra Messina e Catania. L’opera potrà essere completata grazie ad un finanziamento della Regione per 143mila euro (che dovranno ancora essere accreditati), che consentirà di completare l’intervento precedentemente avviato. Sarà rifatto il pavimento, le poltroncine e il sipario saranno adeguati alla normativa vigente, i camerini rimessi a nuovo. I lavori interesseranno anche i bagni. L’obiettivo è di essere pronti per l’autunno. Incontriamo Cettina Sciacca al teatro, mentre è in corso un laboratorio inclusivo. C’è tanto entusiasmo. “Siamo convinti – ci dice – che la ripartenza ci debba essere e ci sarà e non solo per il teatro. Noi ci crediamo…”.