Il museo all'interno dell'ospedale militare, in mostra durante le giornate d'autunno del Fai, ha preso vita grazie a 35 di ricerca e selezione

Di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico

MESSINA – “Sono 35 anni di raccolta di materiali che sono stati selezionati nel modo più attento possibile con l’obiettivo di rievocare i periodi storici a cui si riferiscono”. È così che il Generale in congedo Enrico Messale, il “padre” della incredibile collezione privata mostrata all’interno dell’ospedale militare durante il weekend organizzato dal Fai per le giornate d’autunno, ha cominciato a spiegare quanta passione e quanta fatica c’è voluta per completare la raccolta di armi, divise e ordigni storici che abbracciano oltre un secolo.

“Una collezione – racconta il generale – non è una semplice raccolta di oggetti, perché ogni oggetto ha una sua storia, che nasce da particolari necessità, e poi ha una particolare evoluzione. Inoltre ogni oggetto racconta una storia”. Tra gli oggetti a cui è particolarmente legato Messale c’è la giacca di Giovanni Lino, zio mai conosciuto dello stesso generale. “La mia raccolta nasce con pezzi che riguardano l’esercito umbertino quindi parliamo della fine del 1800 – continua il generale, facendo intuire quanta fatica si nasconde dietro la raccolta”. Una collezione che ripercorre oltre un secolo di storia italiana e che i messinesi hanno potuto ammirare durante lo scorso weekend.