La stagione estiva è ormai alle porte ma per inquinamento, immissioni o "altri motivi" in alcuni tratti di spiaggia sarà vietato farsi il bagno
di Giuseppe Fontana e Matteo Arrigo
MESSINA – Messina si prepara alla stagione estiva. Come ormai sanno i cittadini messinesi, però, il bagno non si potrà fare lungo tutto il tratto di spiaggia, lungo oltre 60 km, della città. Nelle scorse settimane è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’elenco dei tratti in cui vigerà il divieto di balneazione, da domenica 1 maggio e fino al 31 ottobre. Tre le “categorie”: i divieti per inquinamento, per immissioni e per “altri motivi”. Una misura, si legge nel documento, per la “tutela igienico sanitaria dei bagnanti e della salute pubblica”.
Dove vigerà il divieto di balneazione
Nei divieti per inquinamento rientrano i tratti dal torrente Larderia al torrente Portalegni, da 50 metri a sud dell’ex ospedale Margherita a 100 metri a nord della foce del torrente Annunziata e da 100 metri a sud del canale Lago Piccolo Torre Faro fino ad altrettanta distanza sul lato nord. In quelli per “altri motivi”, invece, dal lato sud del Porto Tremestieri al torrente Larderia e dal torrente Portalegni a via Brasile. Infine i divieti per immissioni, che riguardano gli estremi sud e nord della città: per 50 metri dalla foce di Giampilieri verso nord e per un raggio di 100 metri intorno al depuratore di Aqualadroni.
Che fine hanno fatto gli accertamenti della giunta De Luca degli sversamenti abusivi in questi torrenti menzionati ? Prego voi giornalisti tutti di rivolgere la domanda alle autorità preposte , visto soprattutto che siamo in campagna elettorale . E’ inammissibile accettare dopo tanti anni ancora quest’inquinamento e parlare di turismo . Fatti , non promesse da marinaio.