Il consigliere comunale parla di quanto detto da Santoro. L'urgenza di approvare il bilancio c'è: "Convinto che il Consiglio garantirà lo svolgimento dell'evento"

di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana

MESSINA – Il Commissario Santoro ha lanciato l’allarme riguardante il Giro d’Italia a Messina. L’assenza del bilancio previsionale potrebbe far sì che la città non riesca a garantire il passaggio della manifestazione a causa del mancato rifacimento del manto stradale lungo la tratta interessata dalla tappa. Un intervento chiaro e preciso, quello del Commissario, che ha trovato la pronta risposta anche di alcuni consiglieri comunali.

Calabrò: “Il previsionale non prevede un centesimo per le strade”

Felice Calabrò, intervistato dal direttore Carmelo Caspanello, ci spiega cosa potrebbe succedere: “C’è da fare il bilancio di previsione, c’è da fare la delibera sulla valorizzazione degli immobili. Peccato però che sia il bilancio di previsione sia la valorizzazione non sono completi. La delibera della valorizzazione, propedeutica al bilancio, è errata e va sistemata. Il bilancio di previsione non prevede un centesimo per la manutenzione delle strade. A Messina deve passare il Giro d’Italia. Come la immaginate la città che deve accogliere un evento, che non è nazionale ma addirittura internazionale?”.

L’ottimismo di Calabrò: “Sicuro che il Consiglio garantirà l’evento”

Sarebbe grave, anzi gravissimo, se Messina non si facesse trovare pronta a un appuntamento del genere, con una Corsa rosa che invece potrebbe passare nei Comuni vicini perché la Città Metropolitana ha approvato il suo previsionale. “Sono convinto – conclude poi Calabrò – che alla fine il Consiglio comunale riuscirà a garantire alla città un evento così importante e garantirà alla città di fare una bella figura. Ma questa è la prospettiva, questa è la previsione”.