Il "Giro dei due mari con Marzia", giunto alla VI^ edizione, quest'anno sarà corso dal 9 all' 11 giugno

Di Matteo Arrigo

MESSINA. L’amore per un figlio può abbattere ogni barriera, ma può farlo letteralmente. È la storia di papà Gianni e di una promessa fatta a sua figlia Marzia. Gianni, appassionato di ciclismo, accompagnava ogni sua uscita in bicicletta con il dispiacere di non poter portare con sé la figlia, affetta da problemi motori e impossibilitata a pedalare. Arriva così l’idea di costruire una bici adatta, collegando alla sua due ruote quella di Marzia, “portandosela” letteralmente dietro.

Una corsa tra i due mari

Comincia così sei anni fa, quell’avventura ciclistica che sarebbe cresciuta e diventata negli anni “Il Giro dei due mari con Marzia”, una passeggiata cicloturistica che unisce appunto la costa jonica e tirrenica, con un unico scopo: abbattere le barriere architettoniche e mentali. La manifestazione promossa dall’ Asd Cicloturistica Castanea, è diventata un appuntamento fisso per appassionati normo dotati e diversamente abili. Lo scorso anno, il nostro video maker Matteo Arrigo, ha documentato per intero la corsa, raccontandone in un reportage la fatica e le emozioni. Il documentario completo è visionabile a questo link.

Oltre le barriere fisiche e mentali

Il messaggio che la corsa porta con sé, viene raccolto da comuni ed associazioni, gli appelli lanciati dai partecipanti sono serviti ad abbattere numerose barriere architettoniche nei territori interessati dal passaggio del gruppo. Tante recinzioni sono state demolite, sono stati costruiti scivoli per carrozzine, tanti incontri di sensibilizzazione sono stati fatti. Ma ancora molto c’è da fare. Per questo papa Gianni e Marzia sono pronti per una nuova pedalata, insieme ai loro amici percorreranno il “Giro dei due mari” 2022 dal 9 all’ 11 giugno, per quella che sarà la VI^ edizione. Tutti possono unirsi, anche solo per un chilometro, o semplicemente salutando la carovana passare, testimoniando che una società a misura di disabile è possibile, oltre muri e pregiudizi, e che l’amore di un padre abbatte ogni barriera.