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Mobilità, Messina apprezza lo shuttle. Troppo lunga l’attesa di tram e bus nei villaggi VIDEO

servizio di Silvia De Domenico

MESSINA – Molti bus e tempi di attesa ridotti: sono questi i punti di forza del mezzo pubblico preferito dai messinesi. Il numero 1, conosciuto come shuttle, che viaggia da Giampilieri a Torre Faro e viceversa, è una di quelle linee che mette tutti d’accordo. Salvo rare eccezioni è puntuale, frequentatissimo e apprezzato dagli utenti. Non si può dire lo stesso per i cittadini che utilizzano la linea 21 che percorre la circonvallazione, dall’Annunziata al viale Europa, o per i bus che trasportano viaggiatori da e per i villaggi. In quelli più vicini alla città i tempi di attesa sono di circa 30 minuti e per i paesi più lontani dal centro si raddoppia.

“Nei villaggi o circonvallazione bus rallentati da sosta selvaggia”

Il presidente di Atm Pippo Campagna spiega cosa impedisce agli autisti di essere puntuali in alcuni casi e perché le corse non possono essere ancora più frequenti. “La percorribilità delle strade è una componente da non sottovalutare. Le auto parcheggiate sotto casa o in doppia fila per andare un attimo al bar spesso intralciano e quindi rallentano i mezzi pubblici”, spiega Campagna.

Tempo medio d’attesa del tram fra 15 e 20 minuti (salvo imprevisti)

Resta poi il nodo del tram. A Messina il tempo medio d’attesa, salvo imprevisti o guasti, si aggira fra i 15 e i 20 minuti. Molti utenti spesso segnalano che in alcuni casi fra il passaggio di una vettura e l’altra trascorre anche mezz’ora. I mezzi revampizzati non sono tutti in servizio, ad esempio quello tornato in città a dicembre e presentato alla stampa il giorno dopo l’Immacolata, con tanto di elfi che suonavano a bordo, non è mai entrato in funzione. Il presidente spiega che il motivo è legato ai pezzi di ricambio che non si riescono più a trovare e quindi fare le riparazioni richiede molto più tempo del previsto.

In attesa dei lavori la linea tranviaria resta una criticità

Un’altra grande criticità ribadita dal presidente di Atm è quella della linea tranviaria. In alcuni punti il tram è costretto a fare troppe manovre che rischiano di danneggiare e usurare più rapidamente le vetture. “La giravolta di piazza della Repubblica, alla stazione, è da eliminare al più presto e lo faremo con i lavori di rifacimento della linea tranviaria che partiranno quest’anno. Anche alcuni impianti semaforici andranno rivisti, non ha senso che il tram rimanga fermo in attesa del verde e viceversa le auto ferme al rosso se non c’è nessun tram in transito”, conclude Campagna.