Piazza Duomo torna a riempirsi di turisti. Ma non sono ancora terminati i lavori a Largo Minutoli
Di Silvia De Domenico
MESSINA – Che Messina sia solo una città di passaggio per i croceristi è ormai un luogo comune. I dati dell’Autorità di sistema portuale però dicono altro: almeno il 65% dei passeggeri rimane in città. E la media, nel caso di navi italiane, sale fino all’80-85%. Non è vero quindi che i turisti che scendono dalle navi vanno tutti in gita fuori città: la maggior parte resta qui, passeggia, visita chiese e monumenti, assaggia specialità nostrane e spende nei negozi che trova aperti.

La stagione dei numeri record
Nel giorno di pasqua la prima nave della stagione è arrivata in città con i suoi 800 passeggeri. Oggi è toccato alla Viking Star con 900 persone a bordo. Piazza Duomo e le vie del centro sono tornate a riempirsi di turisti, colori e suoni. Il crocierismo è vivo in città e si prepara ad una stagione con numeri da record. Solo per il mese di aprile, infatti, sono attese in città quasi 25.000 persone. In totale gli scali nel 2023 saranno 214 per un totale di circa 600.000 presenze: ecco i numeri della ripartenza dopo gli anni difficili della pandemia.
6.800 passeggeri in città ogni martedì
Tutti i martedì attraccherà in città la nave ammiraglia della Msc che porterà a bordo 6.800 passeggeri, a questi si devono aggiungere i membri dell’equipaggio. Questi numeri fanno si che il porto di Messina scali la classifica nazionale dal decimo al settimo posto.

Ancora lavori a Largo Minutoli: infopoint pronto la prossima settimana
Ecco come cambia il percorso che i passeggeri faranno per entrare in città. Il terminal rimarrà lo stesso di sempre e dopo un camminamento protetto all’interno della banchina i turisti si ritroveranno direttamente davanti Palazzo Zanca. Proprio di fronte all’uscita dal porto, a Largo Minutoli, dalla prossima settimana ci sarà un nuovo infopoint ad accoglierli. Si sta ancora lavorando alla sistemazione dello slargo: saranno installati un chiosco per le informazioni turistiche e degli stand dedicati agli operatori del settore (leggi qui).


Finalmente i crocieristi si sono accorti che andare in escursioni organizzate a Taormina gli costa quasi quanto mezza crociera.
Oltre all’infopoint, che si provveda all’accoglienza con pulizia e scerbatura di tutto quel tratto perché allo sbarco, i crocieristi non è che vedano la città nelle vesti migliori!!!!